Lunedì i funerali di Emilia Casarin

La donna uccisa dal compagno con un colpo di pistola alla testa

MIRA. Ci sarà un paese intero lunedì mattina alle 11 in chiesa a Borbiago ai funerali di Emilia Casarin la donna assassinata dal compagno di una vita con un colpo di pistola alla testa. L'uomo, Gianfranco Pavan, di 75 anni che è ricoverato in coma all'ospedale dell'Angelo di Mestre si è sparato alla tempia dopo aver ucciso la moglie. Pavan risiedeva con la Casarin in via Fossa Donne al civico 73 fra le frazioni miresi di Marano e Borbiago. Pavan che è gravemente malato per un tumore alle ossa dopo essersi sparato si trova comunque in stato di custodia cautelare in ospedale dell'Angelo a Mestre e viste le condizioni in cui versa. «Saremo in tanti dicono gli ex compagni di lavoro di Emilia - a dargli l'addio. Era una donna generosa e sempre precisa al lavoro. Non mancheremo di dargli un saluto». La morte della donna ha scosso molte persone a Borbiago e Marano. Nel corso degli anni Emilia Casarin aveva svolto sia la professione di maestra di taglio e cucito e come portinaia alla Marchi Marano la fabbrica che produce acido solforico. Aveva nella sua casa un gran numero di gatti, animali che andava particolarmente. Emilia Casarin era anche la zia di Giorgio Zampieri persona conosciuta titolare della trattoria "Da Conte" a Marano. «In questi giorni - dice il nipote - abbiamo ricevuto le condoglianze da decine di persone . Siamo veramente commossi per l'affetto ricevuto» . (a.ab.)

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