L’oasi cave di Gaggio Nord è stata riaperta al pubblico

MARCON. Dopo un anno è mezzo di stop, da domenica l’oasi cave di Gaggio Nord è stata riaperta al pubblico. E tanta gente ha partecipato a questo “battesimo”, dopo che il Comune e la Lipu (Lega...
MARCON. Dopo un anno è mezzo di stop, da domenica l’oasi cave di Gaggio Nord è stata riaperta al pubblico. E tanta gente ha partecipato a questo “battesimo”, dopo che il Comune e la Lipu (Lega italiana protezione uccelli) hanno sottoscritto la convenzione che sino al termine del 2018. Era da novembre 2015 che quella superficie verde era chiusa; lo era proprio per la scadenza dei precedenti accordi per tutto il 2016 si è fatta la normale manutenzione in attesa di siglarne dei nuovi.


Così è stato e allora i cittadini tornano a riappropriarsi di un’area dove ci sono parecchie biodiversità. Si tratta di una zona umida di circa 65 ettari, che assieme alle cave del Praello danno vita una superficie inserita nella Rete Natura 2000 e protetta dalla legge italiana ed europea. All’interno si possono osservare gli uccelli, anche acquatici, attraverso degli appositi capanni per creare loro il minor disturbo. Ora che l’oasi è stata riaperta, sono stati decisi pure gli orari d’ingresso, che sarà sempre gratuito e sarà dalle 8 alle 18 nei festivi e di domenica. Non essendo un parco, si dovrà fare massima attenzione a rispettare gli animali che ci vivono.
(a. rag.)


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