Lo scippatore ventenne chiede scusa a tutti

Matteo Andriolo si è reso conto subito di aver fatto una cosa grave. Lo scippo della novantenne, che, cadendo, si è fratturata il bacino gli poteva costare anche più dell’anno e quattro mesi a cui è stato condannato due giorni fa. Pur rimanendo una frattura grave quella riportata dalla anziana scippata è meno seria di quanto appariva all’inizio, tanto che la donna è stata rimandata a casa.

Oltre a chiedere scusa alla donna, il giovane, che abita a Spinea, ha chiesto scusa alla famiglia. Ai poliziotti delle volanti che gli chiedevano se si fosse reso conto di cosa aveva combinato, ha risposto che aveva pensato di fare lo scippo per racimolare quattro soldi ed essere un po’ più indipendente dalla famiglia. Incensurato, dopo la condanna, è tornato a casa. Il ragazzo non è mai finito in carcere. Infatti dopo l’arresto è stato messo nella cella di sicurezza della questura.

Il fatto. Scippa un'anziana che cade e si frattura il bacino, scappa ma viene fermato da un gruppo di giovani che si stanno allenando in un campo di calcio. Arrestato dalla polizia martedì il giovane, incensurato, è stato condannato a un anno e 4 mesi di reclusione. L'episodio è avvenuto nella tarda serata di lunedì. Sono circa le 18.40 quando alla sala operativa della questura di Santa Chiara arrivava la trafelata comunicazione da parte di una passante, la quale riferiva che in via Irpinia, alla Gazzera, era appena stato compiuto uno scippo violento ai danni di un'anziana rimasta ferita. Sul posto arrivano i poliziotti delle volanti. Da alcuni testimoni apprendono che una signora residente in zona, di 90 anni, mentre stava rincasando a piedi, era stata sorpresa alle spalle da un giovane. Quest'ultimo le strappava la borsetta con forza e contemporaneamente la spingeva a terra. Quindi lasciando la donna distesa sul marciapiede è scappato in direzione dei campi di calcio.

Il giovane, per scappare ha attraversato i campi sportivi, in quel momento occupati da una quindicina di ragazzi che si stavano allenando. Giovani che hanno bloccato il fuggitivo.