Liti in famiglia a Pradipozzo Vicini chiamano i carabinieri
PORTOGRUARO. Liti tra padre e figlio, i vicini sono esasperati e chiamano di continuo le forze dell’ordine. La tranquillità di viale Treviso a Pradipozzo è minata da una situazione arroventata da anni di dissapori e dispute legali di una famiglia che abita da molti anni a Portogruaro, ma che non sono originari della città del Lemene. Tanto che il loro cognome è diffuso in soli due casi; quello appunto di padre e figlio che non vogliono saperne di stringersi la mano e fare la pace. I motivi del dissidio, secondo quanto si apprende dalle forze dell’ordine, è legato alla divisione dei beni. Il figlio abita in un appartamento attiguo a quello del padre, nello stesso gruppo residenziale. Il figlio ormai adulto piomba in piena notte nella casa del padre; altrettanto fa il genitore. Succede almeno una volta al giorno. Nessuno dei due riesce a dimenticare i vecchi rancori. A comporre i numeri di emergenza sono i vicini di casa, esasperati dalle urla e dalle imprecazioni, specie in piena notte. Lunedì, ad esempio, gli interventi per placare gli animi, da parte dei carabinieri, sono stati due. «Così», riferiscono i vicini dei due ai militari, «non si può andare avanti». (r.p.)
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