«L’Inps non lascia San Donà e resta nella sede di via Trento»

Sede Inps in via Trento, sindacati e direzione dell’ente escludono in modo categorico il trasferimento degli uffici a Venezia.
L’annunciato trasferimento dell’Usl 4, oggi “inquilina” dell’Inps nella sede di via Trento, ha innescato una serie di previsioni e paure, soprattutto da parte dei dipendenti, sulla possibile chiusura degli uffici in via Trento. Anche il vice governatore del Veneto, Gianluca Forcolin, ha esternato questa possibilità a nome dei dipendenti e dei cittadini sandonatesi. Verrebbe infatti a mancare il canone annuale pagato dall’Usl 4 per ospitare i vari dipartimenti all’Inps, circa 250 mila euro l’anno, motivo considerato sufficiente per decidere il trasferimento dell’Inps che, a San Donà come anche a Portogruaro, da anni viene considerata in partenza, lasciando il Veneto orientale per tornare a Venezia nell’ambito di una riduzione e taglio di servizi.
La direzione veneziana, però, è chiara in merito a queste legittime paure. «Questa direzione tiene a precisare che, come ribadito anche nella nostra replica precedente», spiegano i responsabili della direzione provinciale di Venezia, «il trasferimento dell’Usl 4 non pregiudicherà in alcun modo la presenza dell’Istituto nel Comune di San Donà». A dare man forte a queste note ufficiali, è il segretario generale della Cisl funzione pubblica, Massimo Grella, che indica anche una strada possibile per coinvolgere l’Agenzia delle Entrate in questo giro di trasferimenti in programma. «Consideriamo che l’Inps di San Donà», spiega Grella, «è dal punto di vista dei servizi erogati un’ “agenzia complessa” che pertanto non verrà spostata da un territorio così importante come quello di San Donà, considerato fondamentale per numero di residenti e servizi. Inoltre, l’immobile è di proprietà della stessa Inps e pertanto l’eventuale trasferimento dell’Usl, oggi all’interno della sede Inps di via Trento, con i sui dipartimenti e uffici, non comporterà in ogni caso una chiusura e trasferimento dell’Inps da San Donà. «Possiamo piuttosto considerare l’ipotesi che», conclude il sindacalista, «una volta che l’Usl traslocherà da via Trento per andare come pare all’ex tribunale, potrà trasferirsi al suo posto negli spazi liberati proprio l’Agenzia delle Entrate, in modo tale da riunire in un’unica sede e vicina al centro cittadino sia Inps che Agenzia delle Entrate appunto. Verrebbe così consolidato in via Trento un polo importantissimo di servizi a cittadini e imprese». L’immobile dell’Agenzia delle Entrate in via Vanzan è attualmente all’asta, prevista per il mese di marzo. L’Agenzia delle Entrate ha sempre pagato un affitto ai privati, e non è chiaro se resterà in questo immobile anche dopo l’asta che interessa non solo gli immobili oggi occupati dall’Agenzia delle Entrate, ma anche altre attività commerciali nello stesso complesso. —
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