Linda è la più giovane presidente, Centenaro e Pelizzato i due vice

VENEZIA. Si chiama Ermelinda Damiano. 27 anni, praticante avvocato. Origini napoletane, un passato da miss e una grande passione per lo sport e per la Reyer, per cui ha fatto anche da hostess. È lei la nuova presidente del Consiglio comunale, votata ieri pomeriggio a Ca’ Loredan dalla maggioranza. 25 i voti ottenuti, sette i non partecipanti al voto, quattro gli astenuti. Il sindaco la presenta con entusiasmo. «Linda rappresenta la miglior gioventù della nostra città, la voglia di cambiamento».
Lei tradisce un po’ di emozione. Cita una canzone di Gaber («La libertà non è uno spazio libero, libertà è partecipazione». Sorride e arrossisce. Salvo prendere decisa la direzione dei lavori e ammonire i consiglieri di opposizione che sforano i cinque minuti. Impegno a «onorare il ruolo che le è stato assegnato», un «saluto affettuoso al nostro sindaco». E adesso Linda è la presidente più giovane che il Consiglio comunale abbia mai avuto. Toccherà a lei convocare i capigruppo e decidere l’ordine del giorno dei lavori dell’aula, stabilire sedute e anche rappresentare la città in occasioni ufficiali. Un ruolo «politico» che la giovane legale mestrina affronta senza alcuna esperienza precedente.

Sarà affiancata peraltro da un veterano del Consiglio, il forzista Saverio Centenaro, eletto ieri vicepresidente di maggioranza con 25 voti. La minoranza, a cui spetta per legge la nomina di un vicepresidente, si è divisa al momento del voto. Pd e Lista Casson hanno votato Giovanni Pelizzato, libraio elettro nella civica di Casson che ha ottenuto 6 voti. Astenuti i tre rappresentanti grillini. Un Consiglio comunale che il presidente anziano Maurizio Crovato ha condotto fino alla nomina della presidente.
Nuovi consiglieri. Mettendo ai voti i nuovi entrati, al posto dei sette consiglieri nominati assessori (Renato Boraso, Francesca Zaccariotto, Michele Zuin, Simione Venturini, Paola Mar, Massimiliano De Martin e Andrea Romor). Sono entrati Maika Canton, Ottavio Serena, Alessio Dei Rossi e Giancarlo Giacomin, Barbara Casarin, Alessandro Vianello e Debora Onisto. Al posto di Gian Angelo Bellati subentra Silvana Tosi.
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