Limitazioni al traffico valide fino al 31 marzo ma senza diesel Euro 4

Il bollettino di ieri dell’Agenzia per l’ambiente ha confermato che almeno per qualità dell’aria tutta la regione è in zona verde. E sono riprese, dopo la pausa delle festività, le limitazioni al traffico e al riscaldamento domestico e delle aziende, per il contenimento delle polveri sottili.

Il livello di allerta verde, sancito dal bollettino dell’aria, conferma una assenza di allarme. Gli altri livelli sono l’1 indicato con l’arancio e il 2 indicato con il rosso, e che possono scattare sulla base dei bollettini dell’aria che vengono emessi ogni lunedì e giovedì fino al 21 marzo prossimo.

Con il livello verde, ricordiamo, non possono circolare le auto private a benzina (Euro 0-1)e le vetture diesel da Euro 0 alle Euro 3 e i veicoli commerciali diesel, sempre Euro 0,1,2,3.

Non scatta invece, perché sospeso dal comitato tecnico in Regione del 8 gennaio, l’inasprimento, delle limitazione estendendolo alle quasi 10 mila vetture Diesel Euro 4 circolanti (dati Aci di Venezia) nella nostra provincia. Il provvedimento è stato rinviato fino alla fine della pandemia sanitaria per non aggravare i disagi ai lavoratori negli spostamenti in auto con vetture Diesel Euro 4, che possono causare un aumento di utilizzi degli autobus del trasporto pubblico con il rischio di assembramenti che in questa fase, con i mezzi contingentati nella capienza, non è tollerabile. Va detto che i controlli sul rispetto delle limitazioni al traffico sono rari e quindi nella situazione di incertezza generale, si finisce con il dubitare sul rispetto e l’efficacia di questi provvedimenti, che dopo anni di attuazione vanno probabilmente ripensati. —

M.CH.

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