Lido, la Favorita resterà pubblica
Con il “salvataggio” della Favorita (nella foto) il Comune ha incontrato le volontà di Municipalità, associazioni e cittadini che da anni chiedevano di non alienare l’area, ma di cercarne il recupero,...

Con il “salvataggio” della Favorita
(nella foto)
il Comune ha incontrato le volontà di Municipalità, associazioni e cittadini che da anni chiedevano di non alienare l’area, ma di cercarne il recupero, la bonifica e il rilancio. Il tutto per riaprire alla città lo storico ex cral dell’ospedale al Mare. E la conferma arriva dallo stesso assessore all’Ambiente Massimiliano De Martin: «Come già detto in Municipalità, è intenzione dell’amministrazione recuperare le aree abbandonate del Lido per rivitalizzare l’isola. La Favorita confina con l’ex ospedale che ora, al contrario di un anno e mezzo fa, è destinato a un progetto di rilancio, compresa la spiaggia antistante. Penso sia una parte buona del Lido che meriti una attenta programmazione. La scelta di non alienare più la Favorita non è frutto delle manifestazioni dei cittadini dei giorni scorsi, ma fa piacere che tutti si remi nella stessa direzione» .
Ad accogliere con entusiasmo la notizia è l’architetto Amerigo Restucci, coordinatore del Forum delle associazioni. «Tutto il lavoro da noi fatto in due anni va ora nella direzione giusta. Auspico che a breve si passi alle vie di fatto, concretizzando le tante idee messe sul tavolo, per la soddisfazione di tutti e per recuperare e rilanciare un’area storica del Lido». Per il presidente municipale Danny Carella e la consigliera comunale Monica Sambo «senza la spada di Damocle della vendita, ci aspettiamo che si possa giungere finalmente alla restituzione alla cittadinanza di un importante polmone verde dell’isola, e allo scopo a cui è stato adibito per decenni. E che in futuro non venga nuovamente inserito in alcun piano delle alienazioni».
(s.b.)
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