Licenziate tre insegnanti della scuola parrocchiale

Camponogara. Alla materna diminuiranno anche le sezioni, da cinque a tre Protestano i genitori dei 130 alunni: «Vittime della guerra tra parroco e Comune»

CAMPONOGARA. Arrivano tre lettere di licenziamento per le insegnanti della scuola parrocchiale Santa Maria Assunta di Camponogara. Don Massimo Draghi, vicario foraneo del vicariato di Campagna Lupia, assicura che la scuola non chiuderà ma intanto le sezioni diminuiranno da cinque a tre e le insegnanti saranno tagliate da sette a quattro. L’Università Popolare di Camponogara, in accordo con il Comune e il parroco, si insidierà probabilmente nella struttura scolastica. Protestano i genitori dei 130 piccoli alunni: «Il Comune vuole impossessarsi della scuola per realizzare la sede dell’Università Popolare e il parroco, don Giorgio Vescovi, desidera liberarsene per fare i propri interessi».

Dopo la chiusura, voluta dal parroco don Tiziano Capellari, della scuola parrocchiale di Prozzolo, e successivamente la chiusura d’urgenza della scuola materna pubblica di Prozzolo che ospita cinque classi materne e una sezione dell’asilo, a Camponogara la situazione delle strutture scolastiche sta diventando un problema. L’amministrazione del primo cittadino Gianpietro Menin dovrà intervenire in maniera energica per risolverlo perché con l’inizio del nuovo anno scolastico si rischia il collasso. Mamme e papà protestano per le modalità adottate da parrocchia e Comune e che, a loro detta, porteranno alla chiusura della scuola di Camponogara. L’introduzione dei bambini della scuola pubblica ha portato a un notevole dislivello tra le rette pagate dai genitori della scuola paritaria (circa 150 euro) con quelli della struttura pubblica (3,50 euro a buono pasto). Inoltre dopo la cacciata delle suore che gestivano la struttura per l’infanzia del capoluogo, costrette a traslocare abbandonando la storica villa annessa all’asilo per presunti motivi di agibilità, ora il parroco assieme all’ente comunale intende insediare l’Università Popolare. Il Comune con la ristrutturazione della scuola di Prozzolo realizzerà un piano completamente adibito all’asilo pubblico mettendo così ancora più a rischio le iscrizioni per la scuola paritaria di Camponogara. «È indegno», spiegano i genitori, «si vuole chiudere la scuola con tutti i sacrifici che abbiamo fatto e senza trovare una soluzione alternativa soddisfacente». Presenti alla riunione dei genitori anche il vicesindaco Massimiliano Mazzetto, che non è intervenuto, mentre Denis Compagno e Danilo Ferrari di “Civica Camponogara” hanno espresso tutto il loro dissenso: «L’amministrazione del sindaco Menin non ha una chiara e lungimirante programmazione della gestione delle scuole. Invece di dare un maggiore contributo alle paritarie le penalizza portandole alla chiusura».

Davide Massaro

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