L’hotel Santa Chiara “raddoppia” entro fine anno

Dovrebbe aprire entro l’anno l'albergo della discordia secondo quanto dichiara il suo proprietario, Elio Dazzo, presidente dell'Associazione pubblici esercenti e anche dell'Apt veneziana. L'albergo è...
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 12.10.2013.- Hotel Santa Chiara. Piazzale Roma.
Interpress/M.Tagliapietra Venezia 12.10.2013.- Hotel Santa Chiara. Piazzale Roma.

Dovrebbe aprire entro l’anno l'albergo della discordia secondo quanto dichiara il suo proprietario, Elio Dazzo, presidente dell'Associazione pubblici esercenti e anche dell'Apt veneziana. L'albergo è il "cubo" di piazzale Roma - come è stato già ribattezzato per la sua forma - nuova ala dell'hotel Santa Chiara, dotato anche di un parcheggio sotterraneo che ha fatto discutere non meno del nuovo hotel, ancora nascosto dai teli, ma in fase di completamento, come spiega Dazzo: «Siamo alle rifiniture e sto scegliendo i mobili». Che assicura che è stata anche raccolta l'indicazione del Comune e della Soprintendenza che volevano che la nuova costruzione non alterasse la vista sul Canal Grande accentuando la trasparenza del nuovo edificio dovrebbe limitarne l'impatto. E proprio l'impatto del nuovo albergo quello che fa discutere e in molti casi anche scandalizzare chi ritiene inaccettabile una nuova costruzione di queste dimensioni con il garage interrato privato, il primo nell'area di piazzale Roma. Ma le carte sono tutte in regola. Il nuovo edificio occuperà una superficie di mille metri quadrati e avrà 19 stanze. Il garage sotterraneo sarà regolarmente realizzato e avrà una capienza di circa 12 posti-auto. (e.t.)

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