L’ex consigliera Fiorella Fagherazzi stroncata dal male

Spinea. Bancaria in pensione, aveva 64 anni. Attiva nel sociale in prima linea nella battaglia per il testamento biologico

SPINEA. È mancata ieri mattina la consigliera comunale del Pd Fiorella Fagherazzi. Aveva 64 anni. Malata da tempo, aveva comunque portato avanti la sua attività politica e sociale lavorando fino alla scadenza dell’ultima legislatura, il mese scorso.

Si era impegnata per l’approvazione, a Spinea, del testamento biologico: una battaglia fatta proprio mentre era in piena lotta con la sua malattia e che aveva visto approvare, pur tra le polemiche, il provvedimento, tra i primi nel territorio nel suo genere. Eletta nel 2009 nelle fila del Pd di Silvano Checchin, non si era ricandidata, anche a causa della malattia, per la riconferma, ma lo scorso mese, nel presentare le nuove liste, il sindaco l’aveva voluta comunque sul palco del cinema Bersaglieri per ringraziarla personalmente del contributo dato alla coalizione.

Bancaria in pensione, al suo primo incarico come consigliera, si era impegnata molto nel campo della solidarietà insieme al marito Gianfranco Rematelli, sostenendo il progetto di volontariato civico “Mi prendo cura”, contribuendo alla creazione della città partecipata tanto voluta dalla giunta e inoltre faceva parte del Gas, il Gruppo di acquisto solidale di Spinea e degli “Amici della biblioteca”. Non ha mai nascosto la sua malattia, lottando pubblicamente e dando il suo contributo fino alla fine del mandato, poche settimane fa. «Una persona straordinaria, appassionata e che guardava alle cose da fare con grande concretezza», è il ricordo di Checchin, «è stata una persona preziosa sotto il profilo dei rapporti umani, che ha saputo avere sempre un atteggiamento di mediazione e collaborazione, facendo un lavoro importante. Non finirò mai di ringraziarla».

Cordoglio e dolore sono stati espressi anche dagli altri membri della ex giunta e del Consiglio comunale. I funerali forse mercoledì.

Filippo De Gaspari

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