Ladro infrange la vetrina Tim in piazza Barche a Mestre: ferito, ruba i telefoni finti

MESTRE. Spaccata al negozio Tim di piazza Barche. Prima con un mattone, e poi con un martelletto di quelli frangi-vetro usato nei treni, un uomo domenica notte, poco dopo le 5, ha mandato in frantumi la vetrata del negozio, ed è entrato. Uscendo, un paio di minuti dopo, portandosi dietro un paio di telefoni Samsung, di quelli da esposizione e usati per la promozione, e quindi non utilizzabili.
Nel suo blitz il ladro è stato ripreso da una telecamere che si trova nell’angolo della piazza in cui finiscono i portici. Spaccando la vetrata, e poi entrando nel negozio dal buco, il ladro si è anche ferito, lasciando dietro si sé una scia di sangue, ieri mattina ancora ben visibile sul selciato.
L’allarme del negozio ha regolarmente suonato, ma quando i proprietari e la polizia sono arrivati in piazza Barche il ladro era già riuscito a scappare. Già nei giorni i ladri avevano cercato di entrare nel negozio, incidendo e tagliando il vetro, ma poi avevano dovuto desistere perché non erano riusciti a spaccare il vetro. L’altra notte è andata diversamente.
Al negozio della Tim sono arrivati anche i poliziotti della scientifica, che hanno fatto i rilievi alla ricerca di impronte ed elementi utili per l’identificazione del ladro. Il negozio Tim si trova in Piazza Barche da una decina d’anni, questa è la prima volta che viene visitato. Nella stessa zona invece è già stato preso di mira, un paio di volte nei mesi scorsi, il negozio Fastweb all’angolo tra via Olivi e via Poerio.
Ormai da tempo i negozi di telefonia espongono, nelle vetrate, telefoni finti, proprio per evitare le spaccate. Non sempre è sufficiente per tenere alla larga i ladri. —
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