La triste previsione di un meteorologo francese: «Sarà un anno senza estate»

Continua il periodo di freddo e pioggia in tutto il Veneziano. E oltralpe c’è già chi fa fosche previsioni, secondo Laurent Cabrol quest’anno potremmo dover dire addio all’estate
FOTO GAVAGNIN SAN DONA DI PIAVE RENZI ARRIVO COMIZIO PRESENTAZIONE DEI RAPPRESENTANTI DI PARTITO 24-05-2013
FOTO GAVAGNIN SAN DONA DI PIAVE RENZI ARRIVO COMIZIO PRESENTAZIONE DEI RAPPRESENTANTI DI PARTITO 24-05-2013

VENEZIA. Ancora pioggia e ancora freddo. A fine maggio non è ancora arrivata la primavera sul Veneziano, che è interessato da una perturbazione atlantica che costringe molti a utilizzare ancora giacche e maglioni. Dalla Francia però arriva una previsione preoccupante: il principale meteorologo di France1, la prima rete televisiva d’oltralpe, arriva a dire che potrebbe essere «un anno senza estate».

«Siamo in un serio pericolo di un anno senza estate. È una situazione di cui ci sono poche eccezioni, come nel 1975, nel 1983 e nel 1995, quando ci sono state una primavera e un inverno molto piovosi e poi un’estate normale. Ma adesso abbiamo una brutta situazione di partenza», spiega quello che in Francia viene chiamato «Monsieur Météo». In effetti tutti sono concordi nel dire che da anni non si vedeva un mese di maggio così freddo. «La temperatura dell'acqua del mare è fredda ed è un segno di raffreddamento dell'atmosfera. C’è molta umidità nell’aria. E quando viene il caldo, l'umidità evapora e si trasforma in temporali. E quando ci sono i temporali non si può parlare di una tranquilla giornata di sole».

Ilmeteo.it:«Sarà un’estate calda». Diversa invece la previsione dell’analisi di lungo periodo del sito «ilmeteo.it», gestito dal meteorologo veneto Antonio Sanò. «Relativamente all’Italia, notiamo, in riferimento al periodo estivo, una anomalia positiva vistosa sul medio e basso Adriatico, dove le temperature sono previste mediamente tra 0,5 e 1,5° sopra la norma fino a 2° sopra la norma sul Sud della Puglia; leggermente più caldo della norma anche sulle regioni centrali e localmente tra le isole maggiori, andamento termico normale sul resto del Paese. Estate, quindi, calda sul medio e basso Adriatico con frequenti fasi di afa e di caldo torrido; leggermente più calda della norma sul resto del Sud e localmente sulle isole maggiori; temperature nella norma, senza eccessi termici e quindi con caldo sopportabile e gradevole sul medio e alto Tirreno e al Nord», è la previsione.

Nel weekend ancora piogge. «Per tutto il week-end in arrivo il tempo continuerà a fare i capricci e dovremo aspettare la prossima settimana per sentire profumo d'Estate». Lo dice in una nota il meteorologo di «3bmeteo.com» Francesco Nucera. Sull'Italia il tempo continuerà ad essere penalizzato da una circolazione di bassa pressione colma di aria fredda in quota. «Gli anticicloni rimangono ancora lontani e non interessano per ora neppure marginalmente le nostre regioni - prosegue Nucera di 3bmeteo.com - Il Mediterraneo resta zona di scontro tra l'aria fredda in arrivo dal Nord Atlantico con quella più calda e mite mediterranea». Fino a venerdì le zone più penalizzate da acquazzoni e temporali sparsi, alternati a schiarite e fasi più asciutte, saranno Nord Est e Tirreniche.

Da giugno un po’ più caldo. Prove tecniche d'estate dalla metà prossima settimana. «L'alta pressione delle Azzorre si allungherà timidamente verso il Mediterraneo e la circolazione instabile allenterà la sua morsa, ma solo in modo graduale. Le condizioni meteo tenderanno così a migliorare parzialmente e gli acquazzoni tenderanno a concentrarsi essenzialmente sulle zone interne e alla dorsale. Le temperature subiranno un generale aumento e si porteranno su valori finalmente in linea con le medie del periodo», conclude Nucera.

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