La signora Ida quindicesima vittima di Martellago

MARTELLAGO

La preoccupazione del Comune di Scorzè e dei vertici della casa di riposo “Anni Sereni” sul focolaio presente da una decina di giorni era più che fondata. Avevano timore che il quadro potesse aggravarsi. E non avevano torto. Tra l’ottantina di contagiati d’inizio mese, c’era pure Ida Casarin, 94 anni di Martellago, spirata venerdì scorso. L’anziana era ospite della struttura da marzo dello scorso anno, quando si ruppe il femore. Aveva delle difficoltà di spostamento ma era sempre lucida, conduceva una vita normale e non accusava particolari sintomi. Poi il focolaio da Covid-19 ha colpito 80 ospiti su 140 e 30 operatori su 120, tanto da indurre i vertici a dividere gli anziani tra i negativi al virus da quelli positivi. Per la signora Ida, la situazione clinica è peggiorata la scorsa settimana, da giovedì. Nativa di Scorzè, dopo il matrimonio con il signor Tranquillo si è trasferita a Martellago dove ha sempre fatto la casalinga. La donna lascia i tre figli, Daniela, Dino e Paola e tre nipoti. Il funerale si terrà domani alle 10.30 nella chiesa di Martellago. E per Martellago si tratta della quindicesima vittima dall’inizio della pandemia. E il sindaco, Andrea Saccarola, è ancora positivo come da ultimo tampone. Nel frattempo, in “Anni Sereni” gli ospiti continuano a restare separati; al momento è difficile dire quando gli ospiti potranno ritornare alle loro stanze. —

Alessandro Ragazzo

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