La Scuola di Cucina Italiana sforna due cuochi veneziani

Il riconoscimento è andato a Mauro Dametto e a Roberta Maria Satini
Il dessert di Dametto per l'esame
Il dessert di Dametto per l'esame

VENEZIA. Due ragazzi veneziani, Mauro Dametto, 19 anni, di Salzano, e Roberta Maria Satini, 22 anni, di Venezia, si sono diplomati Professionisti di Pasticceria alla Scuola di Cucina Italiana, insieme ad altri 51 studenti provenienti da tutta Italia.

Roberta Satini
Roberta Satini

Dametto ha svolto il periodo di stage ad Agliana (Pistoia), presso la Pasticceria "Mannori", al servizio del maestro Gianluca Mannori, mentre la Satini ha trascorso il periodo di tirocinio formativo a Sarmeola di Rubano (Padova), presso il Ristorante tre stelle Michelin "Le Calandre", avendo come mentore lo chef Massimiliano Alajmo.

Mauro Dametto
Mauro Dametto

Le allego un breve comunicato stampa sulla conclusione del Corso Superiore di Pasticceria e le foto che ritraggono Dametto e la Satini al momento del conseguimento del diploma, affiancati dai docenti di ALMA. Eccoli con il loro diplomata in mano e un futuro tutto da scoprire. 

Al termine di una settimana di esami, i 53 studenti della XXVIII edizione del Corso Superiore di Pasticceria possono ora fregiarsi del diploma di “Professionista della Pasticceria Italiana”: un ottimo viatico per un settore che nel 2017, come fotografato dai dati elaborati da Excelsior-Unioncamere, ha visto 16.830 nuove assunzioni e che, secondo il 95% degli intervistati, evidenzia la necessità di personale ulteriormente qualificato e formato.

Tra i 53 diplomati ALMA, c'erano 22 ragazzi e 31 ragazze, in rappresentanza di 12 differenti Regioni. 

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