La Santanchè pro Furlan: «Rottamiamo chi crede che la politica sia uno stipendio»

Ad ormai poche ore dalla chiamata alle urne si moltiplicano gli appuntamenti elettorali e le comparsate in laguna, come quella di Daniela Santanché (nella foto con Furlan) che ieri sera, prima di...
GIORNALISTA: Scattolin AGENZIA FOTO: Candussi LUOGO: Mestre DESCRIZIONE: Daniela Santanchè visita il candidato Furlan di Forza Italia a Mestre
GIORNALISTA: Scattolin AGENZIA FOTO: Candussi LUOGO: Mestre DESCRIZIONE: Daniela Santanchè visita il candidato Furlan di Forza Italia a Mestre

Ad ormai poche ore dalla chiamata alle urne si moltiplicano gli appuntamenti elettorali e le comparsate in laguna, come quella di Daniela Santanché (nella foto con Furlan) che ieri sera, prima di guadagnare il centro storico per un convegno su abusivismo e immigrazione, ha raggiunto nella sua sede elettorale Simone Furlan, candidato per Forza Italia al Consiglio regionale. La deputata di centrodestra, dopo i saluti di rito, si è spostata in piazza Ferretto per incontrare i cittadini sotto il gazebo di FI e partecipare al veloce aperitivo organizzato a bordo fontana. «Siamo per il merito e le professionalità importanti», ha spiegato Santanché presentando Furlan, «e crediamo che sia giusto rottamare chi crede che la politica sia solo uno stipendio. A mio parere i parlamentari dovrebbero guadagnare 1.200 euro al mese, come un italiano medio. In Veneto, comunque, Zaia ha lavorato bene ed è giusto garantire la continuità, aggiungendo le competenze di persone come Simone». Interpellata dai passanti sul tema degli immigrati, l'esponente di Forza Italia si è dichiarata «oltre Salvini», pronta a soluzioni radicali, mentre non ha voluto dilungarsi sul futuro del candidato alle regionali, che alcune voci vogliono pronto per incarichi nazionali: «Simone ha già un ruolo importante nell'ufficio di presidenza», ha tagliato corto Santanché, «in futuro si verdà, per il momento siamo concentrati sulla Regione». (gi.co.)

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