La nuova pista ciclabile criticata dai residenti «Mancano i parcheggi»

MIRA

Il Comune ha aperto la pista ciclabile in Riviera Silvio Trentin e piovono critiche sull’amministrazione da parte dei cittadini. «Ma come si fa», si chiede un gruppo di cittadini di Mira Taglio, «a fare una pista ciclabile di questo tipo. Hanno lasciato a lato i parcheggi e ristretto le carreggiate. Il rischio che le persone si facciamo male o vadano incontro ad un incidente è grande. Per ricavare la pista ciclabile davanti a villa dei Leoni ora ci passano a malapena le auto».

I commenti negativi sulla nuova decisione del Comune sono stati tanti. E nei giorni scorsi la polemica sulla realizzazione delle “strade ciclabili” era stata feroce da parte delle opposizioni, dopo che l’ente locale le ha annunciate in seguito ad un accordo con la Fiab. Un accordo per creare altre ciclabili sia nel capoluogo, che nelle frazioni. Il sindaco Marco Dori difende la bontà della decisione, dalla pioggia di critiche. «È stata aperto sabato», dice il sindaco, «il primo tratto di corsie ciclabili, lungo Riviera Silvio Trentin. Un misura introdotta dal “Decreto Rilancio”. Le corsie sono spazi di carreggiata che rendono più visibile la presenza del ciclista. Cambia solo la percezione della strada, che è rimasta la stessa. Anche i parcheggi sono rimasti. È importante ricordare che le auto in transito, possono occupare la corsia ciclabile in assenza dei ciclisti. Bisogna abituarsi a questa mobilità. In molti paesi d’Europa è la normalità, ma per noi è un primo passo. Come per tutte le novità, serve pazienza, ma anche coraggio». —

Alessandro Abbadir

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia