La minoranza chiede un traghetto Falconera-Brussa
CAORLE. Valorizzare Brussa e Valle Vecchia, ma questa volta non si parla di campeggi da settemila posti letto o nuove strutture ricettive, bensì di incrementare l’aspetto socio economico della zona armonizzandolo in modo naturale, e pratico, al vicino ma lontano capoluogo di Caorle. L’idea, presentata al comune di Caorle sottoforma di mozione da parte del gruppo di minoranza capeggiato da Alessandro Borin, propone la allestire un traghetto di collegamento ciclo pedonale tra il porto di Falconera e la zona di Valle Vecchia e Brussa, un servizio identico a quello riproposto ogni anno nella parte occidentale della località per collegare, attraverso il Livenza, Caorle a Porto S. Margherita. Mentre in quest’ultimo caso la frazione disterebbe poco più di un paio di chilometri dal capoluogo, per raggiungere Brussa e Valle Vecchia da Caorle sono necessari almeno 30 chilometri in automobile, ma via mare si parla di poco più di un centinaio di metri. Un servizio, quindi, che almeno per il periodo estivo diminuirebbe le distanze, agevolando i residenti negli spostamenti e soprattutto offrendo ai turisti la possibilità di vistare un tratto della laguna incontaminato ed affascinante.
Gemma Canzoneri
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