La merce è in conto vendita Apre il negozio anti crisi

Rimboccarsi le maniche e arrangiarsi da sole: fatto. Partorire un’idea originale e anti-crisi: fatto. Ora non resta che aprire i battenti, leggi oggi con inaugurazione a buffet dalle 17 alle 20, e attendere la risposta della clientela.
Laura Guerrin e Lucrezia Bottan, commercianti mestrine esperte nei settori dell’abbigliamento e dell’arredamento, lanciano la sfida. “Passpartout”, il loro nuovo negozio di via Tasso 40 che vende accessori per la casa e abiti, oltre a puntare su molti oggetti frutto di recupero e riciclo, si basa su un concetto che, in tempi di crisi, può risultare vincente: la fornitura della merce in conto vendita. Laura e Lucrezia, in pratica, grazie a una fitta rete di conoscenze e amicizie, non acquistano la merce che poi propongono al cliente, ma se la fanno dare inizialmente senza corrispettivo. Il fornitore verrà soddisfatto solo quando la sua merce sarà venduta: a quel punto verrà pagato lasciando una parte alle due commercianti mestrine. Passaportout offre sia prodotti usati che nuovi e si rifornisce da artigiani, privati e aziende. «Non avendo spese di magazzino e acquistando la merce in conto vendita», spiegano Laura e Lucrezia, «possiamo proporre al cliente un prezzo finale favorevole. La merce che compone l’arredamento del negozio è tutta a disposizione della clientela».
Per inseguire i minor costi possibile, le due commercianti, aiutate da alcuni amici, hanno cominciato a sistemare da agosto uno locale ridotto male. «Abbiamo pulito a fondo e ridipinto tutto», raccontano, «è stato un lavoraccio ma ci ha dato grandissima soddisfazione». (g.cod.)
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