«La guerra come religione ecco i veri integralisti»

«Non ci sono guerre di religione, ma gruppi integralisti che fanno della guerra una religione». Il tema dei fondamentalismi e delle grandi religioni, monoteiste e non, delle guerre e dei conflitti cui assistiamo oggi in alcuni Paesi a maggioranza islamica, è uno dei fili rossi che attraversa il Festival della politica. Ieri pomeriggio nella sala del Laurentianum, il sociologo Renzo Guolo ha approfondito assieme a Pasquale Ferrara, diplomatico, funzionario della Farnesina, per alcuni anni capo dell’unità di analisi e programmazione del Ministero degli Esteri, il rapporto tra religione e conflitti e di cosa accade quando la prima viene associata al potere, quando se ne fa un uso politico e quando si cerca di ridurla all’interno di schemi prefissati. «Le religioni», si è domandato Guolo, «sono solo fonte di conflitti? All’interno dello stesso Islam esiste uno scontro sull’uso politico della religione. Le religioni consentono di unirsi in aggregazioni che vanno al di là degli stati nazionali, che vengono visti in una nuova dimensione e che subiscono una duplice pressione, su scala locale dal basso e su scala globale dall’alto».

«Le religioni», ha chiarito Ferrara, «non vanno ridotte ad una singola cultura, bisogna spogliare le religioni dalle incrostazioni storiche e fare attenzione a sovrapporre cultura e religioni e confondere il cristianesimo con la cultura occidentale. La globalizzazione non è universale, è la generalizzazione planetaria di un modello di sviluppo; ciò crea un elemento di contrasto, perché le religioni spesso si radicalizzano proprio sulla base di una resistenza alla globalizzazione universale». Ferrara ha spiegato che fino a qualche tempo fa le religioni erano in una posizione marginale nella cultura diplomatica, che si basava sul potere militare ed economico e sulla non proliferazione nucleare. Le cose sono cambiate dopo la prima rivoluzione islamica in Iran e con la guerra dell’Iraq che ha scoperchiato il vaso di Pandora del Medioriente. (m.a.)