La fidanzata: «Volevamo una vita insieme»

MIRA. «Alberto era un ragazzo dinamico, progettavamo una vita insieme e ora non c’è più». È in lacrime Angelica, la giovane originaria di Vicenza, con la quale Alberto Frison aveva pensato di cominciare una vita insieme e che ieri ha visto il suo sogno infrangersi nel modo più violento.

«Alberto», racconta con un filo di voce la ragazza, «era una persona solare, amava tutti gli sport e partecipava con grande slancio a tutte le iniziative che c’erano sul territorio anche a Mira». Il 28enne, infatti, era un appassionato di sport e aveva giocato anche a basket e in tanti lo conoscevano per il suo modo di fare gioviale e pieno di allegria. «Era un lavoratore indefesso», ricorda un parente nel giardino di casa dei suoi genitori a Mira Porte, vicino all’azienda del padre Marco, la Autotrasporti Mira, «Mai una lamentela sempre pronto a darsi da fare per tutti. Da qualche tempo aveva ricominciato a lavorare con la ditta del padre». Questa mattina il giovane aveva postato sul proprio profilo Fb una foto del suo viaggio. Aveva scritto un semplice buongiorno. Un giorno invece che è stato di lutto per tutti a Mira. «Alberto», raccontano i titolari di una pizzeria che il giovane frequentava, «era un ragazzo simpatico di bell’aspetto con tantissimi amici, veniva spesso qui. Quando abbiamo saputo della sua morte non ci abbiamo voluto credere». La notizia è rimbalzata anche nel sito della Nuova. E in commenti non sono mancati da parte di tanti “Se ne vanno solo i migliori”, ha scritto un’amica di Caorle postando una sua foto, mentre un noto locale miranese l’ha voluto salutare pubblicando una foto del 28enne, sempre sorridente, durante una serata. Alberto lavorava per la ditta del papà Marco che si trova in via Riscossa poco distante dall’abitazione dal civico 32 di via Valmarana. Un’azienda che ha molti automezzi che lavorano per una lavanderia industriale ubicata a ridosso del Naviglio del Brenta.

«Porteremo il nostro cordoglio alla famiglia», spiegano alcuni vicini di via Valmarana, «Comprendiamo il dolore e il riserbo di mamma Gloria e di papà Marco in questi terribili momenti». In tanti ieri pomeriggio di sono recati a far visita alla casa dei Frison e cercare di alleviare il dolore dei genitori e di chi era legato al giovane. I funerali di Alberto Frison si terranno nei prossimi giorni dopo il via libera della magistratura. Il giovane camionista lascia il papà Marco, la mamma Gloria, il fratello Nicola al quale era molto legato e la fidanzata Angelica.

Alessandro Abbadir