La farmacia Centrale si allarga dentro la piazza «Triplichiamo gli spazi»

Piazza Ferretto: finalmente una buona notizia sul fronte commerciale. In questi giorni sono partiti i lavori all’interno dell’ex negozio della Sisley, sfitto da mesi, al civico 92 di piazza Ferretto. Vetrine oscurate e dentro operai al lavoro.
Per la piazza che si è svuotata di negozi di abbigliamento, la novità è di quelle che attirano subito l’attenzione. Perché se ci sono aziende che investono, significa che c’è ancora speranza. Qui infatti si trasferirà la Farmacia Centrale, ex Zannini; un trasloco di pochi metri per un investimento, importante, in un segmento che mai come oggi è rilevante: la salute delle persone. I due titolari della Centrale, Andrea Paccagnella e Alessandro Tiso, confermano: «Ci trasferiremo qui prima di Natale, triplicando gli spazi della nostra farmacia. L’attuale spazio è diventato troppo ridotto per la nostra attività. Ringraziamo per la disponibilità data in questi anni dalla dottoressa Zannini, proprietaria dell’attuale farmacia, ma ora abbiamo deciso di fare un investimento ulteriore per far crescere la nostra attività», ci raccontano. Dai cento metri quadri della farmacia, all’imbocco di piazza Ferretto, davanti all’ex emeroteca, si passa ai circa 300 metri quadri acquistati con un leasing commerciale da Paccagnella e Tiso. Un grande spazio commerciale, con sei vetrine tra il fronte della piazza e via Battisti, quella che porta al teatro Toniolo, in una zona di forte passaggio. «In questo modo possiamo ampliare gli spazi per i nostri clienti che per noi sono anzitutto dei pazienti e ai quali riserviamo l’attenzione dovuta. Ampliamo gli spazi per i prodotti che possono scegliere direttamente, potenziamo le consulenze, che sono parte integrante del nostro lavoro e i servizi di esami da eseguire direttamente in farmacia. E poi avremo sempre la cosmetica con uno spazio più adeguato. Vogliamo dare a Mestre una farmacia moderna, degna di una grande città che abbiamo imparato in questi anni ad amare». Tiso, residente a Dolo, e Paccagnella, di Padova, dopo un decennio di lavoro come consulenti scientifici per grandi case farmaceutiche e dopo l’esperienza nella farmacia Zannini, da 7 anni gestiscono da soci la Centrale. E investono su Mestre per essere più grandi e forti. —
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