La cucina vegetale sbarca all’M9 di Mestre, a febbraio apre VgOloso
Il ristorante di via Ancona si sposta nel cuore della città. In arrivo anche una speciale struttura per la coltivazione di verdure a foglia. Tommaso Danieli: «Entusiasta di questa nuova avventura»

Una nuova apertura all'insegna dell'innovazione e della sperimentazione gastronomica, con cui il Museo si apre alla città per offrire le nuove tendenze anche in fatto di gusto: da febbraio VgOloso prenderà in gestione il locale al piano terra di M9 – Museo del ’900.
Si apre così una nuova stagione per M9, che ospiterà un tipo di cucina inedito rispetto alle precedenti esperienze, e per VgOloso, che nel Museo trova un luogo dove poter sviluppare al meglio il suo potenziale: l’attività del mestrino Tommaso Danieli, che con il precedente locale in Viale Ancona si è distinta per la sua offerta interamente vegetale, si sposta in uno spazio più esteso e adatto ad accogliere le sue diverse declinazioni.
Perché l’ingresso di VgOloso segna l’arrivo non solo di un ristorante, ma di un brand dagli orizzonti più ampi: quella di Danieli è infatti una società che commercializza anche generi alimentari – dalla pasta ai sughi, passando per vini e tisane – che, al pari dell’offerta in sala, hanno come denominatore comune l’uso di prodotti cruelty free, di origine vegetale e interamente Made in Italy.
Il locale in M9 rispecchierà dunque le diverse anime di VgOloso, in un’ottica di circolarità: sarà infatti installata una speciale struttura per l’agricoltura idroponica, dove verranno coltivate verdure a foglia verde che saranno poi servite ai clienti. I prodotti del marchio saranno inoltre acquistabili in uno spazio dedicato.
La proposta di VgOloso va così a integrarsi con quella di Cà di Mat e della Corte dei Matti, arricchendo l’offerta gastronomica del Distretto, sempre più aperta alle preferenze più disparate e attenta alle nuove sensibilità e tendenze, nello spirito di Vivi M9.
«Non posso nascondere la soddisfazione per l’inizio di questa avventura, in un luogo così particolare in cui vedo un incontro di visioni», commenta Tommaso Danieli, fondatore di VgOloso.
«Quando ho visitato il Museo, ne ho potuto cogliere la missione di far dialogare passato, presente e futuro. Allo stesso modo, in VgOloso noi portiamo nel presente la tradizione gastronomica italiana, con uno sguardo dritto al futuro, nel segno di un’alimentazione consapevole».
L’apertura del nuovo ristorante seguirà una progressione graduale: a inizio febbraio sarà attivo il servizio bar con cucina espressa per la consumazione al bancone o nei tavoli presenti nella lounge, dove i visitatori del museo potranno concedersi una piccola pausa.
Il servizio di ristorazione al tavolo verrà introdotto, con l’installazione degli ultimi impianti e strutture, verso la fine del mese.
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