«La città si vede poco» Polemiche dopo lo spot Bmw girato a Chioggia
chioggia
Da qualche giorno circola sul web lo spot della nuova Bmw Serie 8 girato quest’estate in gran parte a Chioggia. Il fatto che nel breve filmato la città si veda poco, facendo intuire che l’azione si sta svolgendo a Venezia, ha fatto storcere il naso a qualcuno che, forse, si era creato altre aspettative. La Bmw sfreccia lungo il canal Grande - immagini ricostruite al computer - ma tutte le scene di primo piano sono girate a Chioggia, anche se di difficile deduzione. A chiarire che, in effetti, non era uno spot riguardante la città ma la pubblicità di un’automobile, è l’organizzatore locale della due giorni di riprese, Massimo Fabris, deluso dalle critiche.
«Ho lavorato a questo progetto», spiega, «per oltre un mese e non capisco certi commenti amari. Abbiamo girato lo spot di un’auto, non della città. Nel territorio la produzione ha distribuito molti soldi in pochissimo tempo. Quasi 400 persone, tra attori, comparse e troupe, hanno alloggiato a Chioggia per quattro notti; negozi, location e materiali di consumo sono stati profumatamente pagati. In più, per quanto mi riguarda, essendo chioggiotto, ho avuto la soddisfazione di vedere corso del Popolo ripulito dalle auto, come le calli in cui abbiamo girato. La visibilità deve tradursi in ricaduta economica, perché i registi quando arrivano a Chioggia se ne innamorano e sono pronti a rilanciare per altri progetti. Nella testa di molti lo spot doveva essere una cartolina della città, ma era lo spot di un’auto. Chiaro che Venezia ha un brand ben diverso da quello di Chioggia, ma dobbiamo essere bravi ad attrarre produzioni simili, ma i chioggiotti devono trattare meglio la città». —
D.Z.
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