La cena si ordina sul tablet arriva il servizio “Foodracers”

PORTOGRUARO. Pranzi e cene a domicilio ordinati direttamente da telefonino o tablet: a Portogruaro arriva Foodracers. Nella città del Lemene è sbarcata infatti la piattaforma online che permette agli utenti di scegliere tra tanti menù diversi, facendosi recapitare a casa o in ufficio le pietanze. Una nuova frontiera della ristorazione che varia dalla pizza al sushi, dal galletto al pokè, passando per piadine, hamburger e cucina bavarese. Nelle grandi metropoli, come Milano o Roma, i servizi di consegna a domicilio sono sempre più diffusi. Foodracers, startup nata a Treviso, vanta già oltre 500 mila ordini consegnati in 48 città. A Portogruaro il servizio è partito da qualche giorno e sono già una decina i locali convenzionati. «Foodracers», spiega il fondatore Andrea Carturan, «si è posta da subito l’obiettivo di portare un servizio di Food Delivery anche nelle zone che solitamente non vengono coperte dai nostri competitor internazionali. Nel veneziano siamo già attivi a Mestre, Mirano e San Donà con ottimi risultati. Ecco allora la scelta di puntare sul bacino di utenza della zona di Portogruaro, che in una sola settimana ha già fatto registrare centinaia di ordini. Si tratta di un servizio in più per i cittadini e allo stesso tempo un’occasione per i ristoratori». Il funzionamento del servizio è semplice: una volta selezionata la zona di consegna sul sito internet o dall’app, si può scegliere dal menu online dei ristoranti serviti nei dintorni ed effettuare l’ordine, tramite smartphone, tablet o pc, che viene notificato istantaneamente agli operatori, in gergo chiamati “racers” , che materialmente portano il cibo all’indirizzo comunicato, persone che decidono di mettere a disposizione il proprio tempo libero per le consegne nella piena logica della “sharing economy”. La scelta di premiare le città italiane, anche quelle minori, sta dando a Foodracers risultati positivi, tanto è vero che diverse grandi catene hanno già stretto con l’azienda rapporti di collaborazione a livello nazionale. Punto di forza della startup è il costo di consegna in base alla distanza, che parte da un minimo di 2, 50 euro. —
Alessio Conforti
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