Jesolo punta sui “distretti del commercio”

JESOLO. Fare sistema per rilanciare il commercio, bando della Regione per gli esercenti di Jesolo che si affidano ai nuovi “distretti del commercio”. Il Comune di Jesolo aderisce alla delibera approvata dalla giunta del Veneto per un bando da sei milioni di euro allo scopo di finanziare progetti-pilota finalizzati all’individuazione dei distretti del commercio nel territorio.
La Regione ha approvato il 14 ottobre il bando per il finanziamento dei progetti-pilota finalizzati all’individuazione dei distretti del commercio. Si tratta di circa sei milioni di euro. Uno strumento, quello messo a disposizione dalla delibera proposta dall’assessore regionale all’economia e allo sviluppo Marialuisa Coppola, rivolto ai Comuni e alle imprese commerciali e di servizi che sceglieranno forme di aggregazione e anche di innovazione di processo. I negozianti uniti dovranno presentare dei progetti assieme al Comune per il rilancio, dall'arredo urbano a proposte e formule commerciali nuove.
«I distretti del commercio», spiega l’assessore alle attività produttive, Ennio Valiante, «sono degli ambiti nei quali i cittadini e le imprese, liberamente aggregati, qualificano il commercio, apportando innovazione, integrazione e valorizzazione del territorio, allo scopo di aumentarne l’attrattività. Il Comune intende aderire a tale iniziativa ed è pronto a confrontarsi quanto prima con le organizzazioni delle imprese del commercio e dei servizi e con le imprese stesse per elaborare un progetto valido da presentare alla Regione».
Il bando mette a disposizione circa 6 milioni di euro. Le domande di finanziamento dovranno essere presentate alla Regione entro e non oltre il 28 novembre 2014 secondo le modalità stabilite dal bando, dall’amministrazione comunale o dall’Amministrazione capofila in caso di presentazione in forma associata.
Il testo del bando è consultabile anche presso il sito internet istituzionale della Regione www.regione.veneto.it (percorsi/attività produttive/commercio).
Si tratta, dunque, di un’occasione importante per i commercianti che dovranno agire in sinergia con il Comune per ideare dei progetti validi di rilancio del settore da portare a vaglio della Regione e convincerla a finanziarli con una parte dei sei milioni che sono stati messi a disposizione. (g.ca.)
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