Magazine online tedesco lancia l’allarme furti a Jesolo: «Turisti, state attenti»

A scaldare gli animi è "Jesolo Magazin", rivista ora on line per i turisti di lingua austriaca e tedesca, che ha focalizzato l'attenzione sui furti negli alberghi tra piazza Milano e Torino.

I corrispondenti hanno evidenziato, in particolare, l'assedio di ladri "acrobati" che sono entrati dalle terrazze delle camere e suggerito ai turisti di chiudere bene le finestre delle stanze. Altri furti, riusciti o tentati, sono stati segnalati dunque nella zona di piazza Nember ai danni di negozi e abitazioni. Ma le bande di ladri si sono spinte addirittura nella zona industriale facendo razzia in via Enzo Ferrari in alcune realtà che si sono trovate gli uffici completamente sottosopra e i magazzini presi d'assalto.

Le denunce sono fioccate alle forze di polizia. La situazione è stata limitata ad alcune aree del lido, mentre l'attenzione delle forze dell'ordine era concentrata sulle "zone rosse" per contrastare maranza e balordi vari del sabato sera.

«Dico solo che ci vuole un po’ di cautela in queste situazioni», dice il sindaco di Jesolo, Christofer De Zotti, «perché si tratta di episodi sicuramente spiacevoli e che non dovrebbero accadere, ma che sono comunque limitati. Il rischio è di trasmettere un’immagine che non corrisponde alla realtà, ovvero che sia una situazione generalizzata».

Gli operatori del turismo sono preoccupati, ma rifuggono ingiustificati allarmi. «Il litorale è molto vasto», dice il presidente di Confapi Turismo nazionale Roberto Dal Cin, «e non ci sono solo le zone rosse. La sicurezza deve essere distribuita il più possibile. La zona di piazza Namber, all'estremità ovest, è stata colpita in questo fine settimana e poi anche altri tratti alle spalle del litorale. Resta il fatto che non è giusto creare inutili allarmismi e presentare Jesolo come una città in sicura in cui avere paura, perché non è realistico».