A Jesolo i controlli scattano all’alba: dieci multe per alcol, tre patenti ritirate
Spiagge prese d’assalto: secondo un sondaggio la città piace più di Rimini. Tre ragazzini con un pseudo taser segnalati in serata, tensione in piazza Mazzini. Sono stati identificati

Costa veneziana presa d’assalto in questo fine settimana di luglio che ha raggiunto il sold out. Da Bibione a Sottomarina le presenze salgono a quasi un milione di persone. 200 mila solo al lido di Jesolo, spiaggia che ha un Pil da quasi un miliardo di euro.
E la costa veneziana sfida la costa romagnola, con buone possibilità di vittoria nella stagione 2025. Jesolo (3.421 voti) ha già superato Rimini (3.347) secondo lo studio “Panorama Turismo – Mare Italia” realizzato dall’osservatorio italiano JFC, che ogni anno identifica le mode e le tendenze delle vacanze balneari degli italiani.
La ricerca è condotta interrogando una platea di utenti, operatori turistici, tour operator, associazioni di settore e compara ben 120 destinazioni balneari d'Italia.
«Questo risultato», ha detto il sindaco, Christofer De Zotti, «è la testimonianza di un lavoro che viene da lontano e che raccoglie di sforzi e gli investimenti del Comune ma anche di tutta la filiera turistica e degli operatori della città di Jesolo».
De Zotti, vice presidente dell'Anci Veneto, è raggiante: «La costa veneziana sta lavorando a pieno ritmo e questo è un dato di fatto che premia tutte le località». Al lido di Jesolo, alberghi sold out, lo stesso a Caorle.
Camping affollati a Cavallino Treporti. Molto bene anche Bibione, Eraclea mare, Sottomarina.
Fanno discutere certe spiagge fotografate, talvolta, con ombrelloni semivuoti: «È una tendenza ormai da qualche anno in piena estate», dice il presidente Confapi turismo nazionale Roberto Dal Cin, «Week-end super affollati, poi la calma. Adesso siamo però entrati in pienissima stagione. Quanto a lettini e ombrelloni, i costi si fanno sentire soprattutto sulle tasche dei pendolari che occupavano tanti posti vuoti».
Sul fronte della sicurezza, quello più delicato, il Prefetto Darco Pellos ha confermato anche per le prossime settimane le "zone rosse" sotto stretto controllo nei giorni di massima affluenza e in occasione dei grandi eventi dell'estate.
Finora hanno avuto successo per allontanare con fogli di via e allontanamenti tutte le persone pericolose, in particolare pusher, ladri, persone alterate e rissose.
Attimi di tensione sabato sera sull’arenile di piazza Mazzini: due ragazzi e una ragazza avrebbero minacciato dei coetanei con uno strumento descritto come taser: i tre sono stati identificati nella notte dalla polizia.
I controlli della polizia locale di Jesolo si sono concentrati domenica all'alba per la sicurezza stradale in uscita dalla località.
Tre le patenti ritirate ad altrettanti giovani alla guida in stato di ebbrezza alcolica. Nel cuore del lido, sono state elevate una decina di sanzioni per vetro e alcolici al di fuori dei locali.
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