Jesolo: accoltellato Claudio Del Monaco, figlio del tenore Mario
di Giovanni Cagnassi
JESOLO. Lite furibonda finisce a coltellate, in fin di vita il 64enne Claudio Del Monaco, regista e figlio del tenore trevigiano Mario. Del Monaco è stato colpito al petto ieri pomeriggio in un appartamento da almeno quattro fendenti inferti dalla moglie tedesca Daniela Hermann, di 35 anni, subito fermata dalla polizia di Jesolo in piazza Milano. Uno dei fendenti ha quasi raggiunto il cuore del regista. A sua volta la donna è stata raggiunta da una coltellata, ma ferita solo lievemente e ricoverata a Jesolo.
Il 64enne trevigiano è in pericolo di vita, trasportato inizialmente all'ospedale di San Donà e ricoverato in gravi condizioni, poi elitrasportato d'urgenza all'ospedale di Mestre in prognosi riservata dopo che i medici lo hanno suturato in vari punti del corpo, infine trasportato all'ospedale di Treviso. La donna gli ha inferto i quattro fendenti quasi tutti sul petto, per motivi sui quali sta indagando ora il commissariato di Jesolo assieme alla polizia locale.
Ieri verso le 15 si è consumato l’episodio nell'appartamento in cui si trovava la coppia, di proprietà della famiglia del trevigiano, al civico 104 di via Altinate. Una lite sfociata in un bagno di sangue. Questa l'unica certezza per gli investigatori. Al momento non si escludono motivi passionali o di natura finanziaria. Sicuramente qualcosa che ha scatenato una furia incontrollabile da parte di entrambi. La donna, dopo averlo lasciato in fin di vita, è uscita di casa, ferita e in stato confusionale.
I vicini hanno dato l'allarme. Commissariato e polizia locale hanno raggiunto l'appartamento di via Altinate, poco lontano da piazza Torino. L'uomo è stato soccorso dai sanitari del 118 che lo hanno subito portato via in autolettiga. Entrati nell'appartamento, i poliziotti hanno visto pavimenti e muri imbrattati di sangue. Il commissario di Jesolo, Mario Argenio, si è unito agli agenti nelle ricerche che si sono allargate subito alle zone vicine all'appartamento di via Altinate. La donna è stata trovata sotto shock in piazza Milano, che camminava senza meta in evidente confusione e incapace di proferire parola.
Nella manica del cappotto nascondeva un coltello da cucina di circa 20 centimetri. Non c'erano dubbi sul fatto che fosse lei la donna ricercata. E' stata presa in consegna dagli agenti e trasferita all'ospedale, incapace di rispondere alle domande. Nel tardo pomeriggio è stata portata in sala operatoria e sottoposta ad un intervento di sutura delle ferite riportate, comunque non gravi.
Poco lontano, gli agenti della polizia di Jesolo hanno trovato anche un coltello per tagliare il pane, ancora più lungo di quello nascosto nella manica, su quale sono in corso ulteriori indagini. Gli agenti hanno provato a interrogare la donna, ma lei non ha detto una parola ancora confusa e terrorizzata. La donna è in stato di fermo, accusata di tentato omicidio.
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