Interventi straordinari dell’Enel a Mestre, possibili disagi per 6 mila utenze

Sessanta tecnici di E-Distribuzione e ditte in appalto fra domani 26 e mercoledì 27 agosto  saranno impegnati in lavori di riqualificazione tecnologica: la mappa delle zone

Marta Artico
Un tecnico dell'Enel al lavoro
Un tecnico dell'Enel al lavoro

Nuovi disagi in città. Saranno circa 60 i tecnici e gli operativi di E-Distribuzione e ditte in appalto impegnati quotidianamente tra domani 26 e mercoledì 27 agosto nella nuova fase del piano di sviluppo e potenziamento della rete elettrica della città previsto dall'Azienda nel quadro del Pnrr, che interessa ben 6 mila utenze.

«Per questa importante operazione» spiega la società «che comporta numerosi e complessi interventi contemporanei in circa 40 cabine di trasformazione, è stato infatti previsto un piano di lavori specifico straordinario che permetterà di realizzare, minimizzando i disagi per i clienti, una serie di lavori che se eseguiti secondo criteri standard avrebbero comportato numerosissime interruzioni programmate nella fornitura di energia elettrica».

L’intervento

L’imponente intervento di rinnovamento e riqualificazione tecnologica della rete riguarda – ricorda E Distribuzione – gli impianti di trasformazione, lo sviluppo di linee elettriche, il raddoppio, da 10.000 a 20.000 Volt, della tensione di esercizio della rete di media tensione e la digitalizzazione degli impianti con importanti benefici per cittadini, imprese ed attività commerciali e rappresenta un passaggio fondamentale per favorire il processo di crescente elettrificazione.

Nello specifico si procederà con il raddoppio di tensione di un’ulteriore porzione della rete di media tensione che alimenta circa 6.000 forniture di Mestre, indicativamente delle zone di Catene, Amelia Cavalcavia, Gazzera, Cipressina, Quattro cantoni, e Spalti. Le vie e i numeri civici specificatamente interessati sono elencati negli avvisi affissi in città.

Da qui a fine anno

«Questo intervento straordinario» sottolinea Enel «che si aggiunge a quelli effettuati nei mesi scorsi e che si svilupperà a tappe fino a fine anno, aggiunge un ulteriore tassello a tutti gli interventi preparatori e di adeguamento svolti negli ultimi 2 anni e permetterà di raggiungere, in largo anticipo rispetto alla scadenza di giugno 2026, gli impegni assunti nel Pnrr ovvero: la sostituzione e la verifica di oltre 17 chilometri di rete di media tensione in cavo interrato, la riqualificazione e potenziamento degli impianti di trasformazione e la digitalizzazione della rete attraverso l’adozione, su linee elettriche e nelle cabine, delle più moderne tecnologie che consentiranno il monitoraggio e la gestione da remoto degli impianti, così da ridurre ulteriormente i tempi di rialimentazione della clientela in caso di disalimentazioni di natura accidentale».

Per i cittadini e soprattutto i negozi, le botteghe e le attività commerciali, si tratta di disagi che si aggiungono ai black out legati al maltempo dei giorni scorsi, che hanno creato diversi disagi e messo ko le poste centrali.—

 

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