Infiltrati alla cena di nozze ladri inseguiti e bloccati

VIGONOVO. Si intrufolano alla festa di matrimonio, riescono a raggiungere la stanza dove sono custoditi i regali e le bomboniere, arraffano gli oggetti di valore e soprattutto la busta con tutti i regali in denaro. Ma gli invitati li sorprendono e li bloccano, fino all’arrivo dei carabinieri.

Un finale decisamente rocambolesco per il matrimonio di due sposini di Vigonovo, che avevano scelto la villa di Lispida per la festa del loro giorno più bello. Di certo non immaginavano che la giornata del loro fatidico sì era destinata a concludersi… con due arresti per furto aggravato.

A finire in manette Fabio Ferro, 39 anni, di Pavia, e la coetanea Silvia Fiocco, residente invece a Monselice. Il tentativo di furto si è consumato sabato scorso, verso le 23. La festa, nella splendida villa di Monticelli che spesso viene affittata per i matrimoni, volgeva ormai al termine. I due ladri sono riusciti a entrare e a passare inosservati, mescolandosi tra gli invitati.

Hanno raggiunto una stanza collegata al salone principale dove si teneva la festa: la porta era chiusa, ma non a chiave. All’interno erano custoditi, in un armadietto, le bomboniere, i regali ricevuti dagli sposi e le buste con il denaro, dono di amici e parenti. L’uomo è riuscito a prendere alcuni oggetti, uscire all’esterno senza dare troppo nell’occhio e caricarli sulla Fiat Punto parcheggiata fuori dalla villa. La donna invece si è trattenuta nella stanza, armeggiando con l’armadietto. Il mobile che custodiva il denaro infatti era chiuso a chiave, ma i due sono riusciti a scassinare la serratura per asportare il contenuto. Solo che sul più bello un invitato è entrato casualmente nella stanzetta, sorprendendo la donna.

L’invitato ha subito intuito cosa stava accadendo e dato l’allarme. La ladra è riuscita a fuggire verso il piazzale esterno della villa, dove però gli invitati (imbufaliti) hanno bloccato sia lei, sia il suo complice. Nel frattempo hanno chiamato i carabinieri: sul posto è accorsa la pattuglia del radiomobile di Abano Terme.

Dalla perquisizione ai due, sono saltati fuori 1350 euro in contanti, i regali in denaro, mentre a bordo della Punto i militari hanno trovato alcuni regali e le bomboniere di maggior valore. I due, che non avevano precedenti, sono stati processati ieri mattina per direttissima. Hanno patteggiato entrambi cinque mesi per furto aggravato, pena sospesa.

Francesca Segato