Infarto al volante muore a 53 anni ex poliziotto di Mira

Andrea De Grandis è riuscito ad accostare e chiedere aiuto Si è levato anche un elicottero del Suem ma è stato inutile



Muore il giorno di Natale stroncato da un malore che lo colpisce mentre è alla guida della sua auto a Saonara, nel Padovano. L’uomo però è riuscito ad accostare e chiedere aiuto, anche se alla fine il malore purtroppo, nonostante i soccorsi immediati, si è rivelato fatale. L’uomo, Andrea De Grandis, 53 anni, ha capito che cosa gli stava succedendo e ha avuto la lucidità e la prontezza di spirito di accostare la macchina per non provocare incidenti stradali e coinvolgere altre persone.

Andrea De Grandis, ex poliziotto, era in congedo da qualche anno per motivi di salute. Lo scorso mercoledì 25 dicembre verso le 11.15 stava percorrendo viale Veneto a Saonara a bordo della sua Volkswagen Polo. De Grandis mentre era alla guida ha cominciato a sentirsi poco bene. Un senso di malessere che via via aumentava. Capendo subito che qualcosa non andava per il verso giusto e che il malore si faceva sempre più pesante, il 53enne è riuscito a parcheggiare l’auto al lato della carreggiata in viale Veneto a Saonara, evitando quindi di provocare un incidente, ha anche avuto la forza di scendere dal mezzo chiedendo aiuto a un passante.

L’uomo che lo ha soccorso, viste le condizioni di De Grandis, ha subito chiamato la centrale operativa del Suem 118 di Padova. Il personale medico si è precipitato sul luogo dell’accaduto in pochi minuti per cercare di salvare la vita di De Grandis, facendo anche levare in volo un elicottero dall’ospedale di Padova per fare più veloce possibile. Medici e sanitari, arrivati sul posto, hanno tentato di rianimarlo ma hanno dovuto subito arrendersi perché De Grandis non respirava già più.

Sul posto per ricostruire il fatto sono arrivati anche i militari dell’Arma dei carabinieri della stazione di Legnaro, che hanno raccolto le testimonianze di chi ha assistito alla scena e del personale medico e infermieristico.

La notizia della morte di Andrea De Grandis ieri ha fatto subito il giro di Mira dove risiedeva: abitava in via Borromini a Mira Porte. Fino ai 45 anni aveva lavorato come poliziotto poi era andato in congedo per motivi di salute.

In tanti a Mira lo ricordano con affetto e simpatia. «Era una persona sempre allegra e di buon umore», spiega chi lo conosceva nel quartiere di via Bernini-Borromini, «era sempre pronto a intavolare discussioni in modo simpatico su tanti argomenti. Lo si vedeva spesso girare in bicicletta».

I funerali di Andrea De Grandis si terranno nei prossimi giorni dopo il via libera della magistratura nella chiesa di San Marco Evangelista nella frazione di Mira Porte.

Il 53enne lascia una figlia, due fratelli, la mamma e l’ex moglie. —



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