«In via Miranese non ci sentiamo sicuri»
Raffica di furti, al via anche una petizione per spostare il Sert
CHIRIGNAGO.
In principio furono le lamentele dei commercianti, di quanti lavorano in via Miranese. Ora, dopo il colpo da Giacetti, c'è di più, c'è anche la voglia di non accettare la situazione da parte dei cittadini di questa parte importante della Municipalità di Chirignago-Zelarino. Tutto si può riassumere in un solo concetto: sensazione di insicurezza. e poco conta se il motivo di preoccupazione è la presenza del Sert, il servizio destinato a persone con problemi di dipendenza, di via Calabria. Due cittadini, Duilio Lanfranchi e Antonio Giolo, si stanno attivare per dare vita a una raccolta di firme da inviare a quanti possono intervenire e fare sì che il Sert sia spostato. La paura è quella che il Sert non solo non se ne vada ma che addirittura venga potenziato. In una zona solitamente impermeabile ad azioni del genere, insomma, qualcosa sta cambiando, tanto che la petizione dei cittadini potrebbe ottenere il sostegno dei commercianti della zona, in tutto i rappresentanti di un'ottantina di attività. Che in tanti siano stanchi dell'andazzo in via Miranese è cosa nota, un sentimento riportato a galla e rinforzato dopo il colpo alla ferramenta Giacetti. Chi lavora da queste parti ricorda una serie di episodi, a cominciare dal furto, la sottrazione di un portafoglio con circa mille euro al suo interno, a una delle gestrici della fioreria Nina, fattaccio successo lo scorso 7 novembre. Non bastasse questo è ancora viva la memoria del furto perpetrato qualche mese fa ai danni del panificio Anzanello, a poca distanza da Giacetti. E ancora prima il bersaglio dei ladri era stata la pescheria «Sapori del mare», sempre in via Miranese. Le richieste di quanti operano sulla Miranese sono semplici, a cominciare da maggiori controlli da parte delle forze dell'ordine. E poi torna a galla una questione calda, quella dell'illuminazione della Miranese, tema che tra l'altro è stato affrontato lunedì dall'assessore ai Lavori pubblici Maggioni nel corso del sopralluogo nelle varie aree della Municipalità: le migliorie alla Miranese, infatti, sono state inserite nel piano per l'energia comunale. Basterà? Nell'attesa di vedere cosa succederà all'illuminazione, restano le preoccupazioni, comprensibili, di quanti vivono e lavorano lungo via Miranese. (m.t.)
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