In montagna il funerale di Michele Duse

I ragazzi benedetti insieme nel cimitero di Taibon Agordino. Poi le cerimonie separate
Funerali a Taibon agordino dopo il terribile mortale in galleria
Funerali a Taibon agordino dopo il terribile mortale in galleria

TAIBON AGORDINO. Commozione e partecipazione per l'addio a Michele Duse. Ieri mattina nella chiesa di San Cipriano a Taibon Agordino si è svolto il funerale di uno dei due giovani rimasti uccisi nel terribile incidente accaduto domenica sera nella galleria di Listolade tra Taibon e Cencenighe: uno schianto frontale che non ha lasciato scampo a due ragazzi di 27 anni e ferito gravemente marito e moglie.

Il rito funebre è stato concelebrato da don Antonio, un sacerdote della comunità lagunale a cui appartiene la famiglia di Michele, assieme al parroco di Taibon, don Mario Zanon. Prima del funerale, nel cimitero del paese erano state benedette le salme dei due giovani: quella di Michele Duse e quella di Sebastiano Salvagno.

È stato questo l’ultimo momento che i due amici hanno passato accanto su questa terra. Poi i loro destini si sono separati anche per l’addio. I resti mortali di Sebastiano sono tornati subito a Chioggia, quelli di Michele hanno ricevuto il saluto in montagna.

A dare l'addio a Michele sono invece arrivati da Chioggia i parenti e i tanti amici che hanno riempito la chiesa e dato una testimonianza di amicizia e di solidarietà cristiana. Un affetto che sicuramente ha dato forza a una famiglia duramente provata dalla perdita del loro caro a soli 27 anni. Nell'omelia, don Antonio ha espresso una serie di riflessioni commoventi e piene di fede. Ha celebrato un inno alla vita, quella che tutti i presenti avrebbero desiderato che Michele potesse vivere ancora a lungo. Un lampo, l'incidente, l'ha fermata e se l'è portata via. Don Antonio ha quindi messo in luce che i “perché” alla base di questa triste vicenda sono tanti e che continueranno ad esserci. Tuttavia deve consolare il fatto che la vita di Michele prosegue nell'aldilà. Quella terrena, intanto, non sarà però dimenticata dai tanti amici che si sono stretti attorno alla famiglia.

Uno di loro ha letto anche una lettera toccante nella quale ha messo in luce l'amicizia che c'era con Michele, il valore della vita, le tante caratteristiche di un ragazzo allegro, socievole, disponibile ad offrire il suo aiuto agli altri. Don Mario Zanon, dal canto suo, ha rivolto le condoglianze della parrocchia di Taibon alla famiglia che a sua volta lo ha ringraziato per l'accoglienza ricevuta e per la possibilità che le è stata data di svolgere il funerale lontano dal clamore. A rappresentare la comunità civile di Taibon c'era invece il sindaco Loretta Ben che ha consegnato un biglietto di condoglianze sia alla famiglia di Michele che a quella di Sebastiano. La salma di Michele ha quindi lasciato Taibon per raggiungere Chioggia dove nel pomeriggio è stata tumulata.

Gianni Santomaso

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia