Imu, ultima rata Ecco quanto costa in ogni Comune
MIRANO. È facile immaginare come molti contribuenti abbiano segnato con il rosso sul calendario la data di lunedì 17 dicembre. Questo è il giorno entro cui si deve pagare l’ultima rata dell’Imu, con i Comuni che potevano mettere mano alle aliquote base decise del governo di Mario Monti. Nessuno l’ha fatto nel Miranese, e questa è una buona notizia, ma è altrettanto vero, vedi Martellago, che l’aumento era stato già deciso in primavera. Mirano ha ritoccato verso il basso ma resta la più cara in zona.
Più alti. La rata di dicembre a Mirano sarà più leggera rispetto a quanto preventivato all’inizio: si parla di 15-20 euro a famiglie. La percentuale sulla prima casa è stata ritoccata da 0,55% a 0,53%, mentre per gli altri immobili si è passato dall’1 allo 0,98%. Martellago aveva già deciso di alzare la percentuale ancora mesi fa e c’era chi, tra l’opposizione, si aspettava una sforbiciata. Invece per la prima casa si pagherà lo 0,5%, per le seconde case e i terreni edificabili all’1%. Le sole riduzioni previste, dall’1 allo 0,76%, sono per gli anziani in casa di riposo, che avrebbero pagato come una seconda casa e per le abitazioni principali dei residenti all’estero.
Gli altri. A Spinea, la giunta di Silvano Checchin ha stabilito lo 0,4% sulla prima casa, mentre lo 0,95 sugli altri immobili. Gli scorzetani, i salesi e i noalesi pagheranno lo 0,4% sulla prima abitazione, assimilate e pertinenze, lo 0,2% per i fabbricati agricoli, mentre per tutti gli altri, la percentuale è dello 0,76%. Nessuna modifica alle aliquote Imu anche per i cittadini di Salzano. Sulla prima casa sarà applicato lo 0,4% e lo 0,76% sulla seconda ma se dovesse essere sfitta, si sale all’1,06, ovvero il massimo.
Come pagare. È necessario usare il modello F24 tramite il servizio di home banking fornito dalla propria banca, oppure con il servizio “F24 Web” sul sito dell’Agenzia delle Entrate o, ancora, con un intermediario abilitato, come ad esempio il Caf. Inoltre, dal primo dicembre è possibile pagare anche con il bollettino postale. Gli utenti potranno controllare quanto dovranno pagare, consultando il sito Internet di ciascun Comune.
Alessandro Ragazzo
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