Imu e Tasi invariate Le minoranze all’attacco del “Piano Casa”

JESOLO. IMU e TASI, invariate, il Comune rinuncia alla possibilità di aumentarle e, se la posizione catastale dei proprietari di immobili è rimasta invariata, l’importo da versare sarà lo stesso dello scorso anno. In particolare sull’IMU sono state mantenute aliquote ridotte per situazioni ritenute meritevoli di sostegno. La TASI è applicata solo per attività economiche mentre resta esclusa sulle abitazioni a disposizione e azzerata su aree edificabili. Attivo il servizio di calcolo gratuito nell’ufficio tributi del Comune. «Le scelte dell’amministrazione», dice l’assessora al bilancio, Esterina Idra, «confermano l’attenzione verso i cittadini e le imprese. Le due imposte sono state stabilizzate da diversi anni». Le opposizione chiedono che l’Imu per le aziende sia abbassata.

A Jesolo sono un centinaio i cantieri aperti con quasi 300 gru che nella stagione invernale si intravedevano nello skyline. I tanti appartamenti, oltre 10 mila, garantiscono un gettito e non figurano nel conteggio presenze in quanto in buona quantità seconde case. Ragion per cui Jesolo è sempre al secondo o terzo posto come presenze rispetto a Cavallino Treporti o Bibione, e si ferma attorno a 5 milioni e mezzo. «Nei prossimi anni sorgeranno a Jesolo molti nuovi appartamenti», sostengono De Zotti e Pavanetto di Jesolo Bene Comune, «questo è stato permesso da un Piano Casa che certamente ha dato impulso all’attività edilizia, ma che sta creando scompensi e alcuni interventi con volumetrie francamente imbarazzanti. In considerazione di questo, il Comune avrà sensibili aumenti di gettito IMU e chiediamo che si riequilibri la situazione premiando chi a Jesolo crea lavoro e ricchezza, ovvero le aziende e il tessuto produttivo». —

G.Ca.

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