Il volo dal tetto la ragazza è grave

MESTRE. Sono ancora molto gravi le condizioni della ragazza cinese di 22 anni che martedì mattina, in via Giordano Bruno, si è buttata dal tetto della palazzina dove abita con la famiglia per suicidarsi. Un condominio di quattro piani. La ragazza non si è schiantata sulla via sottostante, perché durante la caduta il corpo è finito su una pompeiana sistemata sul terrazzo al terzo piano e quindi su un tavolo sottostante. Il colpo è stato attutito, nonostante un volo di sei metri. Sui motivi del gesto stanno indagando i poliziotti del commissariato di via Ca’ Rossa. Da quanto hanno raccolto gli agenti, sentendo amiche e parenti della giovane, la 22enne ha tentato il suicidio per motivi sentimentali. Infatti, hanno raccontato i parenti, il compagno che ora si trova in Cina l’ha lasciata.
A nulla sono valsi i tentativi dei parenti e delle amiche per convincerla che la vita vale molto di più di una storia d’amore finita. I testimoni della caduta, hanno raccontato alla polizia che la ragazza, mentre era sul tetto ha parlato in maniera animata, tra le lacrime, con un’amica. Poi i testimoni hanno visto che la ragazza si è girata con la schiena rivolta al vuoto e dopo pochi attimi si è lasciata cadere. Nel caduta è finita sulla pompeiana. I testimoni sono saliti immediatamente nel condominio ma la padrona dell’appartamento dove la ragazza era caduta non c’era. I vigili del fuoco con le scale sono saliti al terzo piano e una volta rotto il vetro di una finestra hanno aperto la porta ai sanitari del Suem. I medici hanno provveduto prima a stabilizzare le i parametri vitali della ragazza e poi l’hanno trasportata all’ospedale dell’Angelo. Nella caduta ha riportato diversi traumi, tra cui uno alla testa molto grave.
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