Il suono della tromba per il maestro Irmo

MIRA
Un trombettista della “Banda Città di Mira” ha intonato per tutta la durata della cerimonia funebre, musiche per dare l'ultimo saluto al maestro Irmo Galliolo, morto a causa del covid nei giorni scorsi all'ospedale di Dolo.
Alla cerimonia hanno partecipato circa 150 persone. A ricordare il maestro è stato don Dino Cicutto, parroco della chiesa di San Nicolò a Mira Taglio. «In tempi passati ma non troppo» ha spiegato don Gino «la banda era l'orgoglio di ogni paese. Era presente in tutte le manifestazioni religiose e laiche e portava gioia e allegria. È così che Irmo a 15 anni scopre la bellezza della banda di Gambarare ed esprime poi a don Primo l'intenzione di crearne una anche a Mira. Irmo ha saputo dirigere la banda per 50 anni. Una passione grande che ha trasmesso a intere generazioni accogliendo tutti, ma chiedendo a tutti di dare il meglio di sé e il massimo delle proprie competenze. È stato un uomo guidato dalla grande passione per la musica tanto da diplomarsi a 60 anni al conservatorio di Padova per avere ancora maggiori competenze. Non ha potuto celebrare i 50 anni della sua banda ed è andato a farlo nel cielo del Signore a cui ha creduto con una fede semplice onesta e coerente».
Al funerale ha partecipato anche il sindaco di Mira Marco Dori che nei giorni scorsi ha espresso cordoglio alla famiglia per la morte del maestro e gli assessori Maurizio Barberini e Francesco Sacco. I tanti componenti della banda musicale Città di Mira avrebbero voluto salutare il maestro nel sagrato della chiesa ma purtroppo per le disposizioni vigenti non è stato possibile.
«La Banda di Mira» ha spiegato in una nota il gruppo «continuerà a suonare e che la scuola di musica proseguirà la sua attività, anche se resterà sempre un grande vuoto causato dalla mancanza del maestro Galliolo e dalla sua inarrestabile passione per la vita e per la banda. Fino all’ultimo giorno, il maestro Irmo Galliolo non ha smesso di fare progetti per la Banda e per la scuola musica. Quando finiranno le restrizioni dovute alla pandemia per Covid-19 si terrà un concerto in suo ricordo.
Irmo Galliolo lascia i figli Luciano e Maurizio, le nuore Luana e Lucia, i nipoti Alice, Elena, Irene, Martino e Marco, e i bis nipoti Leonardo e Emiliano. Dopo l'estremo saluto è stato cremato. Verrà tumulato nel cimitero di Gambarare accanto alla moglie morta qualche anno fa. —
Alessandro Abbadir
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