Il responsabile prevenzione sarà Gianandrea Todesco

, attuale direttore della Direzione programmazione e finanza dell’Adsp. Spetterà a lui raccogliere le osservazioni al Piano triennale che arriveranno entro il prossimo 26 gennaio.

«L’intento del Piano triennale» spiega l’Autorità portuale veneziana «è quello di evitare comportamenti fraudolenti e delittuosi che derivano anche dal mero uso distorto del proprio ruolo in ossequio ai principi costituzionali di legalità ma anche di integrità e lealtà nel servizio al Paese e garantire ai cittadini l’accessibilità alle informazioni in possesso delle pubbliche amministrazioni».

«Il documento in consultazione», aggiunge l’Adsp presieduta da Musolino, «traduce quelle che sono le regole di funzionamento per la prevenzione della corruzione e trasparenza che si è date l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale attraverso obiettivi strategici a medio lungo termine che vengono adottati come strumenti di prevenzione. Per fare ciò, in analogia con i principali standard internazionali dei sistemi di gestione, risulta prioritaria l’analisi del contesto interno ed esterno dell’organizzazione e la definizione degli strumenti di risk management, arrivando a pianificare delle specifiche attività formative e di audit volte a misurare i rischi specifici ed il ritorno delle azioni».