Il record di Pierpaolo, quinta volta all’altare

Il 65enne dopo una vita in Colombia e quattro mogli, è tornato a casa e ha detto sì alla sua nuova compagna Maria 

fossalta di piave

Quinto matrimonio per Pierpaolo Visentin, il sessantacinquenne fossaltino che ha sposato Maria.

Il primo matrimonio nel 1979 a Pralongo di Monastier con Maria, giovanissima studentessa. Ma l’amore è bello finché dura e tra i due iniziò la crisi fino al divorzio. E così il fossaltino decise di partire per la Colombia. A Cali, Pierpaolo conobbe la sua seconda Maria. Dalla conoscenza al matrimonio il passo fu breve ed il fossaltino e la giovane colombiana, nel giugno 1989 contrassero matrimonio. Anche questo nuovo idillio per la colombiana durò poco, e nel giro di poco tempo quello che sembrava essere sbocciato tra i due si dimostrò tutt’altro che un amore duraturo.

Per il nostro emigrante le cose non andarono come avrebbe voluto ed anche quest’unione arrivò al divorzio. Ma Pierpaolo non è tipo da rimanere solo, perché “crede nel matrimonio”, e la sua vita è lì a dimostrarlo. Ed ecco che allora, fresco di divorzio, conosce Jolanda, colombiana e la sposa. Siamo nel 1999, a distanza di dieci anni dal precedente “sì” pronunciato all’altare. Niente da fare, nemmeno stavolta. Questo infatti sarà il matrimonio più breve, perché a metà del 2000 i due si separano. Ma Pierpaolo è tutt’altro che domo, e la sua fame d’amore non conosce sazietà.

Passano poche settimane e una sera, l’allora libero Pierpaolo, ad una sfilata di moda rimane incantato da Doris Julieth, giovanissima ed avvenente bellezza locale; se ne innamora e con lei convola a nozze a novembre del duemila a Santiago de Cali.

Con la nuova moglie torna a Fossalta. Passano gli anni e tra i due l’amore scema e, anche stavolta poco dopo il settimo anno, una ricorrenza nei rapporti matrimoniali del sessantacinquenne di Fossalta, i due si separano. Il destino di Visentin, però, prevede per lui un’anima gemella al fianco. È scritto. E così un bel giorno incontra Maria, giovane moldava e dopo pochi anni le chiede di sposarlo. A febbraio la decisione delle nozze con officiante il Sindaco Manrico Finotto. Pierpaolo e Manrico oltre ad essere coetanei sono “fratelli di latte”; altro “fratello di lette” l´amico Gianni la cui moglie era testimone. Gli amici fidati, sogghignando, “giurano” che sarà un matrimonio che durerà. —

Sandro Perissinotto

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