«Il peschereccio Rambo era in avaria»

CHIOGGIA. Un ostacolo sommerso che aveva danneggiato l'elica e l'apparato del timone. È stata questa la causa del quasi-naufragio del peschereccio John Rambo che, venerdì verso mezzogiorno, è andato...

CHIOGGIA. Un ostacolo sommerso che aveva danneggiato l'elica e l'apparato del timone. È stata questa la causa del quasi-naufragio del peschereccio John Rambo che, venerdì verso mezzogiorno, è andato a sbattere contro la diga a Sottomarina, davanti agli occhi attoniti di decine di persone, tanto che qualcuno ha messo la scena su Youtube.

Dopo l’urto il peschereccio era riuscito a recuperare il mare e a dirigersi verso un cantiere ma, in chi aveva assistito alla scena, era rimasto il timore che chi guidava la barca potesse essere stato addormentato o, addirittura, colpito da un malore. Niente del genere. L’equipaggio aveva sentito un urto e, poco dopo, capito che non riusciva più a governare la barca. In pochi minuti è stato tentato di tutto, compreso lo spegnimento forzato del motore, ma non c'è stato nulla da fare. Lo scontro con la diga, comunque, ha causato solo delle abrasioni sullo scafo che ora si trova al cantiere Conavar per le riparazioni all’elica e l'obbligatorio esame sulla sicurezza della navigazione che sarà eseguito da un ente tecnico.

L’equipaggio ha denunciato l’accaduto ieri mattina in Capitaneria di porto: la presenza di eventuali ostacoli sommersi deve sempre essere segnalata il prima possibile per consentire il transito in sicurezza di altre imbarcazioni e per poter programmare eventuali interventi di bonifica dei luoghi.(d.deg.)

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