Il M5S all’attacco «Stop troppo tardivo al Summer Festival»

MIRANO
«Non serviva attendere il giorno di inizio del Mirano Summer Festival per capire che si trattava di una situazione a rischio. Chi ha la responsabilità, anche sanitaria, ha il dovere di essere tempestivo, specie se da più fronti viene sollecitato a valutare bene la situazione».
Il Movimento 5 Stelle di Mirano va all’attacco del Comune per come ha gestito i giorni precedenti l’inizio della rassegna canora in via Cavin di Sala, che sarebbe dovuta iniziare venerdì per finire il 12 settembre. Poi la Commissione di vigilanza sul pubblico spettacolo aveva ravvisato i problemi a livello sanitario e di prevenzione, negando l’apertura.
La decisione è stata contestata dagli organizzatori dell’Associazione Volare ma la polemica si placa. «Una giunta responsabile» continua il M5S «sarebbe dovuta intervenire prima. Sono anni che denunciano come l’amministrazione tolleri che il Summer Festival parta in carenza di adempimenti relativi a sicurezza e sorveglianza e altro: quest’anno se n’è accorta solo dopo che la Commissione preposta ha negato l’autorizzazione a poche ore dall’inizio dell’evento?».
Accuse che la sindaca Maria Rosa Pavanello respinge. «Prima il M5S dice che si faceva male a dare l’autorizzazione gli anni scorsi» replica «ora contestano quand’è stata negata. È la Commissione pubblico spettacolo a dare il parere e all’interno c’è un esperto nostro ma anche di Usl e vigili del fuoco. Se dicono no bisogna prenderne atto, punto. Gli altri anni è capitato che non si esprimesse in modo definitivo per la mancanza di alcuni documenti ma è consentito dalla legge per permettere di sanare. Quest’anno si è dato più tempo per consentire agli organizzatori di risolvere i problemi». —
Alessandro Ragazzo
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