Il Giornale accusa «Olivetti terrorista»

In un editoriale del “Giornale” tra i fiancheggiatori del terrorismo islamico in Italia viene citata una rappresentante della Comunità Islamica di Venezia, Silvia Olivetti, che pensa di tutelarsi...
20081201 - ROMA - MAGDI ALLAM PRESENTA IL SUO NUOVO PARTITO - Il giornalista e vicedirettore del Corriere della Sera Magdi Allam alla presentazione del partito Protagonisti per l'Europa Cristiana, stamani 1 dicembre 2008 a Roma. ..DANILO SCHIAVELLA / ANSA / KLD
20081201 - ROMA - MAGDI ALLAM PRESENTA IL SUO NUOVO PARTITO - Il giornalista e vicedirettore del Corriere della Sera Magdi Allam alla presentazione del partito Protagonisti per l'Europa Cristiana, stamani 1 dicembre 2008 a Roma. ..DANILO SCHIAVELLA / ANSA / KLD

In un editoriale del “Giornale” tra i fiancheggiatori del terrorismo islamico in Italia viene citata una rappresentante della Comunità Islamica di Venezia, Silvia Olivetti, che pensa di tutelarsi affidandosi ad una richiesta di rettifica e, qualora non avvenisse, una querela.

Nell’edizione di lunedì 18 agosto del quotidiano “Il Giornale”, nell’editoriale di terza pagina, a firma di Magdi Allam e intitolato “Ecco gli amici dei terroristi”, vengono analizzate le possibili diramazioni italiane del terrorismo islamico. Tra le molte citazioni di Allam, proprio in chiusura del pezzo ecco il nome di Silvia Layla Olivetti, la veneziana residente a Marghera autrice del volume “Diversamente italiani”. Il motivo della presenza tra i fiancheggiatori, secondo Allam, va ricercato in una frase scritta dalla signora Olivetti sulla sua pagina facebook (“Chiedo che l'ambasciatore israeliano in Italia venga espulso perché il nostro Paese si oppone al terrorismo, al genocidio, all'olocausto”). «Di fronte all'avanzata di questa quinta colonna del terrorismo islamico», commenta Allam dopo la citazione, «noi per ora ci limitiamo a reagire tardivamente».

Silvia Layla Olivetti, che ha subìto negli ultimi anni una serie di minacce per le quali sono attualmente indagate due persone, preferisce non rispondere direttamente e si limita a scrivere sulla sua pagina internet: «Non ho intenzione di sprecare energie, tempo e spazio sulla mia pagina per rispondere alle accuse di terrorismo che mi sono state mosse. Così come non regalerò la benché minima visibilità e diffusione al quotidiano».

A parlare per lei è il suo avvocato, Michele Spadaro: «Chiediamo un’immediata rettifica di quanto è stato scritto sul giornale sulla presunta associazione tra la signora Olivetti e il terrorismo islamico. Se questo non avverrà, presenteremo una querela per diffamazione contro il signor Allam e il direttore del Giornale».

Massimo Tonizzo

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