Il Consiglio cambiato del 25% le donne salgono a undici Giovedì il debutto ufficiale
i riconteggi
Cinque donne in più e quattro uomini. Cambia volto un quarto del consiglio comunale: nove consiglieri sui 36 che compongono il consiglio comunale di Venezia, uscito dalle urne delle elezioni di settembre, cambiano nome per l’effetto dell’ingresso in giunta degli eletti nella maggioranza di centrodestra. Il conteggio è ultimato e i primi non eletti hanno preso posto nei gruppi. Per la lista Brugnaro, cambiano cinque volti. Nel gruppo consiliare rientrano l’avvocata mestrina 49enne Giorgia Pea; la gloria del remo Francesca Rogliani, 56 anni, di Cannaregio; Barbara Casarin, 50 anni di Mestre, e Chiara Visentin, 52 anni di Marghera, assieme ad Alessio De Rossi, 42 anni di Mestre, tutti consiglieri uscenti ripescati con i conti finali e l’ingresso in giunta di esponenti della civica del sindaco.
A loro si aggiungono altri volti già noti: per Forza Italia, al posto di Michele Zuin, torna Deborah Onisto che per un solo voto di differenza toglie la speranza di rielezione al compagno di partito Saverio Centenaro, entrambi della Municipalità di Favaro.
Per Fratelli d’Italia il posto lasciato libera da Francesca Zaccariotto va ad un giovane alla prima esperienza politica: Francesco Zingarlini, dipendente Actv, che fa gruppo con la rieletta Maika Canton (passata dalla lista Boraso al partito della Meloni). Ancora l’ingresso in giunta dei leghisti Sebastiano Costalonga e Silvana Tosi, rispettivamente assessore al commercio e alla sicurezza, apre le porte di Ca’ Farsetti a Paolo Tagliapietra e a Nicola Gervasutti. Veneziano il primo, lidense il secondo sono alla prima esperienza in consiglio comunale ma hanno fatto palestra politica nelle Municipalità: Tagliapietra era consigliere a Venezia-Murano e Burano mentre Gervasutti era capogruppo a Lido-Pellestrina. Con i nuovi inserimenti le donne consigliere diventano undici. Questo il quadro modificato in vista del primo consiglio comunale, quello di insediamento, fissato per giovedì 15 ottobre a Venezia con inizio alle ore 14. Maggioranza di centrodestra con i 14 consiglieri fucsia, quindi, 5 della Lega, 2 di Fdi, uno di Forza Italia. Opposizione variegata con 8 consiglieri del Partito Democratico, capitanati dal candidato sindaco Pier Paolo Baretta più un consigliere per la civica Venezia è tua e uno per Venezia verde e progressista. Si aggiungono come consiglieri di opposizione i candidati sindaci indipendenti Stefano Zecchi (Partito dei Veneti), Sara Visman (Movimento 5 Stelle), Marco Gasparinetti (Terra e acqua) e Giovanni Andrea Martini (Tutta la città insieme). —
MITIA CHIARIN
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