Il Comune acquisisce il 100% della società Venezia Spiagge
Venezia Spiagge diventa al 100% del Comune di Venezia. Acquistate anche le quote detenute da Contarini srl, ora lo stabilimento punta al rilancio in vista della nuova stagione che (Covid permettendo) inizierà a maggio.
Dopo l’apertura della terrazza del Blue Moon con tanto di ombrelloni in riva al mare e il trasferimento della spiaggia libera a ridosso dell’ex ospedale al Mare, i progetti del Comune si completeranno con la fine dei lavori alla piscina sulla spiaggia. Costata circa 3 milioni di euro grazie agli accantonamenti degli ultimi anni, la sua apertura è prevista per l’inizio della stagione.
Ieri mattina la giunta ha dato l’ok alla proposta di deliberazione consiliare per l'acquisizione del 49% del capitale sociale di Venezia Spiagge S.p.A. detenuto dal socio privato. Con un esborso di 3 milioni di euro, la società è ora a totale partecipazione pubblica se si considera che fino a ieri il Comune possedeva già il 51% delle azioni. Nella strategia dell’amministrazione, l’operazione ha l’obiettivo di valorizzare un asset strategico per le politiche del rilancio del Lido e per garantire servizi a residenti e turisti. L'acquisizione avviene dopo trent’anni di gestione condivisa della società con il socio privato. «Una delibera molto importante per lo sviluppo del Lido e di un litorale che questa amministrazione vuole far diventare punto di riferimento dell'intero territorio metropolitano» spiega l’assessore al Bilancio e alle società partecipate Michele Zuin, «per questo abbiamo ritenuto di procedere con l'acquisizione di una società che negli ultimi 10 anni ha sempre prodotto dei risultati di bilancio positivi e non ha mai avuto alcuna criticità sotto il profilo economico. L'acquisizione delle azioni del socio privato si realizza in un quadro gestionale consolidato che potrà essere, negli anni futuri, ulteriormente migliorato visto che ora la società è alla diretta dipendenza dell’ente». L’acquisizione di tutte le quote di Venezia Spiagge arriva in un contesto di acquisizioni patrimoniali che, nel corso del 2020, ha portato il Comune all’acquisto del Palazzo del Casinò del Lido di Venezia e del Teatro Toniolo di Mestre. «Un indirizzo in controtendenza rispetto alla politica di dismissione degli assets pubblici portato avanti in passato» aggiunge Zuin, «e che consentirà all'amministrazione, nel caso di un voto favorevole del Consiglio comunale, di avere un ruolo guida nel rilancio delle spiagge del Lido ed in particolare dell’area del Blue Moon completamente riqualificata in questi anni. Ancor più significativo è sottolineare che la società, detentrice di una concessione demaniale fino al 2038, ha, inoltre, investito circa 3 milioni di euro in autofinanziamento senza, quindi, indebitarsi, per la realizzazione della nuova piscina sempre in quest’area, che verrà aperta nei prossimi mesi». —
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