Il Comune a giudizio contro Pier Andrea Cicogna

I misteri di Villa Sara. Tribunale e Corte dei Conti dovranno far luce sull'intricata vicenda che ha visto da una parte il noto chirurgo plastico sandonatese, Pier Andrea Cicogna, e dall'altra la casa di riposo Monumento ai Caduti che ha chiamato in causa il Comune come terzo. La casa di riposo ha venduto all'asta la villa di via Sabbioni al chirurgo di San Donà il quale dopo l'acquisto ha scoperto che i terreni erano in realtà inferiori per estensione a quelli indicati di circa il 10 per cento. Un problema di misure, dunque, e di cessioni ad altre società di parte delle superfici poi edificabili. Il dottor Cicogna si è rivolto ad un legale per fare causa ed ha presentato anche un esposto alla Corte dei Conti. Finora l'accordo non è stato trovato, tanto che adesso anche il Comune ha deciso di nominare i suoi legali nel procedimento civile pendente avanti il Tribunale di Venezia, sezione di San Donà, promosso dai coniugi Cicogna contro la Casa di Riposo. La prossima udienza sarà a dicembre. Si dovrà in sede giudiziale accertare la responsabilità del Comune, che aveva approvato il piano attuativo nel quale era inserito l'immobile, Villa S.a.r.a. appunto, in Via Sabbioni, di proprietà dell'Ipab Casa di Riposo Monumento ai Caduti e da questa poi venduto all'asta ai coniugi Cicogna con l'indicazione, nel bando di gara, di una superficie inferiore a quella effettiva. Questo il complesso retroscena che ha spinto il Comune a conferire incarico al professore e avvocato Vittorio Domenichelli di Padova, affinché si costituisca difendendo il Comune. (g.ca.)