Il colore esplode sui “Ventagli d’artista”

A Villa Marignana di Marocco una mostra che unisce l’eleganza di un antico accessorio alla fantasia di artisti che si sono donati a una causa benefica

Sabato 26 maggio alle 18.30 a Villa Marignana di Marocco, Ada Allegro Benetton nella duplice veste di presidente del Lions Club Mestre Castelvecchio e del Museo Toni Benetton inaugura una mostra di ventagli d’artista. L’iniziativa vede unite in un unico scopo la solidarietà, l’arte e le istituzioni: scopo del progetto è aiutare con una borsa di studio alcuni studenti della Facoltà di Medicina dell’Università di Padova a portare a compimento i propri studi.

Le opere, che con grande generosità sono state donate dagli artisti, sono a disposizione dei cittadini che potranno con le loro offerte contribuire alla realizzazione del progetto.

Il ventaglio, come spiega il critico d’arte Giovanni Bianchi nella nota che accompagna l’esposizione, ha attraversato varie epoche storiche e varie civiltà, dall’Oriente all’Occidente. Nato anticamente come oggetto d’uso quotidiano, con precise funzioni di praticità, è andato ben presto trasformandosi, fino ad arricchirsi di valenze e significati simbolici, coniugati con preziosi elementi di manifattura e figurativi.

Nel Cinquecento il ventaglio in Europa si conferma indispensabile e raffinato complemento dell’abbigliamento femminile, come documentano alcuni celebri dipinti dell’epoca. Nel Seicento diventa vera opera d’arte, per mano di insigni pittori che lo impreziosiscono di intagli e di immagini significative, mentre il Settecento ne decreta l’epoca d’oro, con la sua ampia diffusione e l’uso in diversi momenti della giornata, sottolineato da appropriate decorazioni.

Dal XIX secolo, però, solo eccezionalmente si trovano esemplari di ventagli “artistici”. L’originalità della mostra sta proprio nel desiderio di riportare lo sguardo su una ricca tradizione culturale e di costume che ha impreziosito alcune epoche e che oggi rischia l’oblio.

Una cinquantina le opere esposte, dipinte da vari artisti e artiste, tra cui spiccano nomi molto noti come Sara Campesan, Luigi Gardenal, Gianmaria Potenza, Luigi Voltolina, numerosi pittori del “Centro Piranesi” di Mogliano Veneto e della sezione di pittura “Amici della Fornace” di Mestre. Ciascuno di loro offre una personale interpretazione dello spazio pittorico a disposizione, rendendo l’oggetto realizzato unico e originale.

Gli artisti hanno messo la loro arte a disposizione di un’inziativa importante di solidarietà, e al tempo stesso sono riusciti, nella forma armoniosa dell’oggetto, a riprodurre i caratteri salienti della propria espressività, rendendo ogni ventaglio non solo unico, ma perfettamente riferibile a chi lo ha istoriato. L’insieme dei ventagli regala agli ospiti un colpo d’occhio spettacolare.

Dopo la vernice, la mostra si potrà visitare tutti i giorni fino a venerdì 8 giugno dalle 10 alle12 e dalle 15 alle 19. Si potrà visitare anche su appuntamento, chiamando il numero 041.942111. L’ingresso è libero.

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