Il “Circuito delle Ztl” per consentire il transito dei disabili in automobile
JESOLO. Disabili sulle strade per progettare le Ztl. La associazione A.n.i.Mo di Jesolo, che si occupa delle tematiche legate alla mobilità delle persone disabili, ha accolto con entusiasmo il progetto della Regione per la realizzazione del “Circuito delle Ztl”.
«Si tratta di un’azione che ci interessa direttamente», spiega il presidente Enio Billiato, «poiché permette il libero transito, nelle aree Ztl dei Comuni del Veneto, e in futuro anche di altre regioni, alle vetture dei cittadini in possesso del Contrassegno europeo». Il circuito regionale “Ztl Network” consente di dare una risposta alle esigenze e ai diritti dei cittadini veneti che per il loro stato sociale devono poter circolare senza incorrere in sanzioni nelle aree a traffico limitato delle nostre città. «Le ricadute positive per i cittadini portatori di handicap sono notevoli», aggiunge Billiato, «significa non doversi più preoccupare di comunicare preventivamente al Comune di transito il passaggio in un’area Ztl poiché è sufficiente indicare la targa al proprio Comune di residenza che si farà carico di inserirla nel database del circuito regionale. Vi hanno aderito Cavallino Treporti, ora Jesolo, poi Musile e San Donà. Per l’amministrazione comunale attenta a certe tematiche si tratta di un’opportunità, l’occasione di offrire un servizio di inclusione sociale ai propri cittadini a costo zero poiché il supporto organizzativo e gli strumenti sono messi a disposizione gratuitamente dalla Città metropolitana di Venezia. Il “Circuito Ztl” è tecnicamente pronto, ma per far sì che esso funzioni davvero è fondamentale che tutti i Comuni entrino a farne parte firmando l’accordo di adesione». —
G.Ca.
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