Il campanile diventa palestra di arrampicata

A Marghera la chiesa del Gesù lavoratore ha ospitato anche quest’anno oltre 500 giovanissimi studenti e tanti appassionati per la “Arrampilandia – edizione 2025”. 

Mitia Chiarin

L’edizione 2025 di “Arrampilandia” a Marghera si è conclusa con tanto divertimento ed energia. Offrendo l’esperienza dell’arrampicata in un territorio, quello veneziano, sostanzialmente privo di palestre per questo sport. Oltre 500 studenti delle scuole primarie di Venezia hanno potuto cimentarsi nell’arrampicata e nel boulder Grazie alla struttura allestita sulla parete esterna della chiesa di Gesù lavoratore, a Marghera, dal gruppo di arrampicata sportiva I Sgrafamasegni. La manifestazione ha visto martedì 29 e mercoledì 30 tante iniziative per gli allievi delle scuole. Giovedì 1 maggio, invece, la struttura è rimasta aperta a tutta la cittadinanza, dalle 14.30 alle 18. Con la novità, quest’anno delle prove di Danza Verticale, con anche una performance, a cura de Il Posto ASD.

«Ringrazio tutte le insegnanti per avere aderito all'iniziativa e l'associazione sportiva Sgrafamasegni per l'opportunità di vivere una mattinata diversa dal solito, oltre a tutti i volontari che hanno contribuito mettendosi al servizio per garantire la buona riuscita di questa iniziativa», ha commentato Laura Besio, assessore alle Politiche educative, presente con il presidente della Municipalità Teodoro Marolo.

La manifestazione è stata come sempre resa possibile anche grazie alla ospitalità sempre calorosa offerta da Don Filippo Benetazzo, «che come ogni anno accoglie tutte le classi per questa bella iniziativa», hanno ricordato.

 

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