Iat, gli operatori del turismo polemici con la Provincia
SOTTOMARINA. L’accordo tra Provincia e Asa che garantisce l'apertura quotidiana, dal 5 luglio scorso, dalle 9 alle 19, dello Iat sul Lungomare, non piace alle altre sigle del Gruppo turismo Chioggia (Cisa Camping, Gebis, Slow Lagoon, Chioggia Yacht group, ConChioggiaSì) e neppure all’Ascom. Tale accordo, infatti, rimedia ad una situazione deficitaria che ha visto, prima, l'apertura a singhiozzo dello Iat, poi la promessa dell'avvio del servizio da metà giugno e, infine, la soluzione adottata attualmente ma, afferma Luciano Serafini di GtC, «è passato sopra la nostre teste. Non entriamo nel merito del percorso individuale, e per questo criticabile, che ha portato all’accordo fra Asa e Apt, del quale non conosciamo i contenuti, ma precisiamo che le nostre associazioni non sono disposte a concedere deleghe in bianco a nessuno, compresa l’Asa che comunque consideriamo nostro partner. È l’ennesima dimostrazione di superficialità dell’assessore provinciale al Turismo Giorgia Andreuzza. Trattandosi di un servizio pubblico si dovrebbe garantire la massima trasparenza nei confronti degli operatori e dei turisti».(d.deg.)
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